Home » Shakespeare » Romeo e Giulietta a teatro Romeo e Giulietta a teatro Pubblicato martedì 1 Marzo 2011; 15:22martedì 26 Giugno 2012; 00:12 da Phoebes4 commenti di William Shakespeare Voto: 7 e 1/2 (su 10) Le gioie violente hanno fine violenta. Padre Lorenzo E finalmente sono andata a vedere il tanto atteso drammone shakespeariano!!!!!! Inutile dire che è bello bello bello come sempre il teatro sa essere, ancora di più quando è tratto dallo zio Bill. Anche in questa versione modernizzata ha saputo infatti affascinarmi ed emozionarmi considerevolmente, tanto che le innovazioni nei costumi e nella scenografia sono tra le cose che mi sono rimaste più impresse! Ho adorato in fatti i costumi: niente calzamaglie e gonne multistrato, ma jeans, gonnelline, giacche, cappelli a cilindro, occhiali da sole… il tutto però sempre condito di spade! Perché un duello all’arma bianca ha sempre il suo (grande!) fascino!!! :) E come non citare Padre Lorenzo con la T-shirt degli Iron Maiden! :) Belle le scenografie, in particolare la semplicità della scena del balcone, in cui viene portata in scena una ringhiera, e Giulietta si affaccia immaginando giù il suo Romeo che in realtà è lì a fianco e guarda in alto per parlare con lei. Divertente la festa a casa Capuleti, con quei costumi eccessivi, le palme illuminate, e il trenino finale… ;) Bravi come sempre gli attori, fantastici nelle scene divertenti, ed estremamente coinvolgenti in quelle drammatiche. Scamarcio è stata una conferma, avendolo già apprezzato al cinema in Mine Vaganti, e mi è piaciuta in particolar modo la spontaneità un po’ sciocca condivisa con la Özdoǧan nelle scene dei primi palpiti d’amore. Un applauso particolare va però, per quanto mi riguarda, ad Andrea Di Casa (Mercuzio): sicuramente l’interpretazione che mi è piaciuta di più! :D Visti tutti questi bei complimenti, può forse parere strano un voto così “basso”, considerato che di solito stravedo per ogni rappresentazione teatrale, ancor di più se è Shakespeare! Perché allora un “misero” 7 e 1/2? Bè, perché mai come questa volta ho delle critiche da fare. L’ambientazione modernizzata a me è piaciuta moltissimo, e ho apprezzato anche le varie trovate divertenti per stemperare un po’ la drammaticità della tragedia, però in alcuni momenti le ho trovate fuori luogo: insomma, a me piace ridere, ma se un momento è tragico e doloroso, tale deve essere, la ricerca della risata in quel frangente appare forzata e di cattivo gusto. E sempre di cattivo gusto ho trovato un ricorso troppo frequente alla battuta volgare. E’ vero che anche il Bardo non lesina in quanto a sconcezze, ma anche qui, come per la parti comiche, ho trovato che a tratti abbiano un po’ esagerato. Altra critica che ho da fare è per Giulietta. Niente da ridire sulla sua interpretazione dell’attrice, però quando ho letto il suo nome (Deniz Özdoǧan) che la palesa come straniera, mi sono chiesta: si noterà anche da come parla? E se sì, che effetto avrà sulla rappresentazione? Mi spiace dire che l’effetto è stato brutto. Per carità, la Özdoǧan parla un italiano corretto, senza errori di pronuncia, ma l’accento straniero (che nella mia ignoranza non avevo riconosciuto come turco, ma l’avevo attribuito all’Europa dell’est) si sente parecchio e stona, stona terribilmente con tutto il resto, rendendo il suo personaggio meno “vero”. Ultima critica: lo spettacolo è durato circa tre ore, e per la prima volta devo dire che le ho sentite, non mi è volato come al solito, quindi forse avrei preferito magari qualche taglio a qualche scena meno importante, per snellire un po’ il tutto. Nonostante tutte queste critiche, comunque, il giudizio è senz’altro positivo, e a conti fatti non posso proprio dire di essere rimasta delusa, l’emozione è stata tanta, e più di una volta mi sono scoperta in volto (con un certo imbarazzo devo dire!!!) un’espressione addolorata tanta era l’immedesimazione!!!! In più, finalmente mi sono decisa a realizzare un desiderio che avevo già dalla mia prima sortita l’anno scorso all’Eliseo: ho comprato la T-shirt con la scritta “Rinuncio a tutto – Non al teatro”!!! :D Bellissima!!! Informazioni sulla tragedia Titolo: Romeo e Giulietta Autore: William Shakespeare Traduzione e adattamento: Fausto Paradivino e Valerio Binasco Regia: Valerio Binasco Romeo: Riccardo Scamarcio Giulietta: Deniz Özdoǧan Capuleti: Antonio Zavatteri Padre Lorenzo: Filippo Dini Montecchi/Pietro: Fabrizio Contri Balia di Giulietta: Milvia Marigliano Mercuzio: Andrea Di Casa Donna Capuleti: Lisa Galantini Padre Giovanni/Cugino Capuleti: Simone Luglio Tebaldo: Gianmaria Martini Benvolio: Fulvio Pepe Escalo/Voce Narratore: Giampiero Rappa Donna Montecchi: Nicoletta Robello Paride: Roberto Turchetta Scene: Carlo De Marino Costumi: Sandra Cardini Musica: Arturo Annecchino Luci: Pasquale Mari regista collaboratore: Nicoletta Robello Teatro: Eliseo (link) COMMENTO AL LIBRO Condividi:FacebookTwitterTumblrPinterestPocketWhatsAppTelegramE-mailStampaMi piace:Mi piace Caricamento... Correlati
Nono sono andata a teatro a vederlo perchè pensavo fosse la solita trovata con Scamarcio (ergo ragazzine urlanti da tutte le parti)…ma un 7 1/2 non può passare inosservato!!! Penso proprio che mi organizzerò per andare.. Caricamento... Rispondi
Bè, le ragazzine c’erano, però, non lo posso negare! Ma da brave adolescenti se ne stavano in galleria con i prof, mentre io ho il posto in seconda platea!!! :D Insomma, non hanno dato fastidio! ;) Caricamento... Rispondi
Io l’ho visto ieri sera, e devo dire che l’anello debole credo sia stato proprio Scamarcio! Per il resto sono d’accordo con te, anche sulla durata: 3 ore e mezza abbastanza interminabili Librando-bens Caricamento... Rispondi
Ciao! Grazie per la visita! ;) Che bello, mi fa piacere scambiare qualche parere con qualcun altro che ha visto lo stesso spettacolo! :) A me comunque Scamarcio è piaciuto! :) Caricamento... Rispondi
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Penso proprio che mi organizzerò per andare..
Bè, le ragazzine c’erano, però, non lo posso negare! Ma da brave adolescenti se ne stavano in galleria con i prof, mentre io ho il posto in seconda platea!!! :D Insomma, non hanno dato fastidio! ;)
Io l’ho visto ieri sera, e devo dire che l’anello debole credo sia stato proprio Scamarcio! Per il resto sono d’accordo con te, anche sulla durata: 3 ore e mezza abbastanza interminabili Librando-bens
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Grazie per la visita! ;)
Che bello, mi fa piacere scambiare qualche parere con qualcun altro che ha visto lo stesso spettacolo! :)
A me comunque Scamarcio è piaciuto! :)