STAGIONE 2 →
Poca cognizione è una cosa pericolosa.
Ma anche molta.
Albert Einstein
Serie creata da Andrew Cosby e Jaime Paglia
con Colin Ferguson
Eureka (nel telefilm il nome viene pronunciato “eurèca”) è una città “segreta” degli Stati Uniti, fondata da Albert Einstein e controllata dal dipartimento della difesa. Qui vivono le migliori menti del mondo, che lavorano ai più svariati progetti nei vari campi della scienza. A Eureka c’è il meglio di tutto: tecnologia, istruzione, medicina, e, ovviamente, anche armi (benché Einstein l’avesse fondata invece con intenti pacifisti).
Ho scoperto per caso questo telefilm su Rai4, mi ha incuriosito, ho cominciato a seguirlo e mi ci sono appassionata! Niente di che, a voler essere obiettivi, è una serie carina, spesso prevedibile e scontata, insomma, leggera. Se mi mettessi a scrivere tutte le critiche che ho da fare alle debolezze di sceneggiatura probabilmente farei commenti lunghi più del doppio, però le tralascio e prendo solo ciò che mi piace, perché alla fin fine mi piace molto l’idea di questa città di supercervelloni, e mi piacciono molto i personaggi! Fargo è il mio preferito, Jo ed Henry hanno un buon secondo posto, ma tutto sommato mi piacciono un po’ tutti! :)
Episodio 1: Pilot (Misteriosi fenomeni)
Sceneggiatura: Andrew Cosby e Jaime Paglia
Regia: Peter O’Fallon
Guest Star: Greg Germann (Richard in Ally McBeal)
Voto: 8
Il marshal federale Jack Carter sta scortando a Los Angeles la giovane Zoe, una teppistella che ha inseguito per diversi Stati e che poi si rivelerà essere sua figlia. I due hanno un incidente, per cui sono costretti a raggiungere a piedi il più vicino centro abitato, che è proprio Eureka. Facciamo conoscenza con i primi strani personaggi: il vicesceriffo Jo, il tuttofare Henry, l’agente Blake. Carter non può fare a meno di intromettersi, in quanto agente federale, in un caso di sparizione di un bambino, risolvendolo brillantemente. Così, mentre è ancora bloccato a Eureka in attesa delle riparazioni alla sua macchina, quando lo sceriffo subisce un incidente, Blake chiede a Carter di farne le veci per aiutarli con un caso difficile. Gli rivela così la verità su Eureka.
Non male come episodio pilota, i personaggi mi piacciono già tutti! ;) E fin da subito la stranezza di Eureka, nel bene e nel male, è affascinante. Ad Eureka (come mostra la carinissima sigla!) niente è come sembra. In particolare la direttrice del locale Bed&Breakfast, Beverly, sembra avere molti segreti. Innanzitutto è in realtà una psicologa (o psichiatra, non saprei) che segue anche pazienti molto importanti. Ma, soprattutto, scopriamo (solo noi spettatori) alla fine dell’episodio che c’è lei dietro il complotto che ha causato i danni su cui Carter stava indagando, e lo scopriamo nel più tragico del modi: uccide la moglie dello scienziato protagonista dell’inghippo, facendolo passare per un suicidio.
Alla fine dell’episodio (piccolo spoiler senza importanza) Carter, tornato a Los Angeles, viene “promosso”, dopo la brillante prestazione, a sceriffo di Eureka, perché il vecchio Cob è andato in pensione, e vi si trasferisce.
Nota negativa dell’episodio: al loro arrivo a Eureka Carter e Zoe incrociano, sotto la pioggia, un’auto uguale alla loro, al cui interno Zoe vede appunto proprio loro stessi. Alla fine della puntata, questa cosa non viene spiegata in nessun modo!
Episodio 2: Many Happy Returns (Il fantasma)
Sceneggiatura: Andrew Cosby & Jaime Paglia
Regia: Jefery Levy
Voto: 8
L’episodio inizia con i funerali di Walter e Susan Perkins, ma poco dopo nell’ufficio dello sceriffo si presenta una Susan viva e vegeta. Com’è possibile?
Ma altre sorprese attendono gli eurekiani (come si dirà?): il nuovo direttore della Global Dynamics è Nathan Stark, ex marito di Alison Blake.
Inoltre, si moltiplicano le segnalazioni di eventi “soprannaturali”. Come spiega Jo allo scettico Carter: siamo in una città di scienziati, non ci sono esaltati, se ti dicono che hanno visto un fantasma, qualcosa di vero di deve essere!
Alla fine si scoprirà che la Susan Perkins che viveva a Eureka era in realtà un clone creato dal marito quando si erano lasciati, perché lui voleva un figlio, e lei no. Ovviamente il fantasma altri non è che Walter, che non era morto ma era rimasto intrappolato in una sorta di distorsione temporale. Così il piccolo figlio della coppia, che si credeva ormai orfano, ritrova tutto d’un colpo entrambi i genitori. E nessuno si preoccupa di quell’altra povera signora Perkins, morta nell’episodio precedente!
Nel finale dell’episodio Zoe si presenta inaspettatamente da Carter, per venire a vivere con lui.
Approfondiamo la conoscenza dei vari personaggi, in particolare vediamo un po’ di più Douglas Fargo, il mio personaggio preferito! In questa puntata convince lo sceriffo, che essendo ancora in cerca di un alloggio dormiva in una cella, ad abitare con Sara, anzi, S.A.R.A.: Super Abitazione Robotizzata e Automatizzata. Praticamente una casa che parla e obbedisce ai comandi vocali. Bellissima, ma… ancora un prototipo, e Fargo ha scelto lo sceriffo per fare da cavia! :)
Episodio 3: Before I Forget (Vuoti di memoria)
Sceneggiatura: Karl Schaefer e John Rogers
Regia: Michael Robison
Guest Star: Tamlyn Tomita (Kim Anderson)
Voto: 9 e 1/2
Ad Eureka arrivano due scienziati, marito e moglie. Lui è un enorme genio, ha pubblicato numerosissime e straordinarie scoperte. Lei, Kim, è una vecchia amica di Henry: i due si trovano così bene insieme, che viene da pensare siano stati più che amici in passato.
Nel frattempo, allo sceriffo Carter capita di avere dei pesanti vuoi di memoria. Che sta succedendo?
Presto detto: il marito di Kim vent’anni prima sottrasse a Henry un congegno che fa perdere la memoria dei minuti appena trascorsi. Ovviamente gli fece dimenticare di essere riuscito ad ultimare quel congegno, e nei vent’anni successivi rubò a Kim ogni sua scoperta, facendole credere che alla soluzione finale c’era arrivato lui. In più, quasi sicuramente ha anche sabotato, sempre con l’aiuto di quel congegno, la relazione tra Henry e Kim. Poverini ‘sti due, che tristezza! Però, anche se con venti anni di ritardo, finalmente adesso possono stare insieme!
Nathan Stark riscuote sempre meno le mie simpatie, soprattutto per il suo astio verso lo sceriffo Carter!
Un episodio molto bello, il mio preferito finora, soprattutto per la coppia Henry/Kim, che mi piace moltissimo!
Episodio 4: Alienated (Rapiti dagli alieni)
Sceneggiatura: Varina Bleil, Betsy Landis, Harry Victor e Dan E. Fesman
Regia: Marita Grabiak
Voto: 8
Fargo, Vincent, Taggart e Spencer si ritrovano nella roulotte di quest’ultimo per vedere un superfilmone di fantascienza col suo mega televisore.
Intanto lo sceriffo non riesce a superare l’esame di conoscenza delle armi speciali, e la cosa mette in luce l’astio che c’è tra lui e il vice sceriffo Lupo, così quando i vicini di Spencer chiamano per protestare per il rumore, per ripicca Carter manda Jo ad occuparsi di una cosa banale come gli schiamazzi notturni. La ragazza viene attratta dalla magnifica risoluzione dello schermo di Spencer, e rimane anche lei a guardare il film.
Il giorno dopo, i cinque spettatori cominciano a comportarsi in maniera un po’ strana… Il film visto, infatti (che trattava di un’invasione aliena) era stato “rubato” da Spencer usando uno dei satelliti della Global Dynamics, e così inconsapevolmente i cinque hanno fatto da cavie per uno dei progetti bellici della GD, e sono diventati estremamente paranoici, e convinti di un imminente attacco alieno.
Alla fine sarà come sempre Carter a mettere tutto a posto, chiarendosi anche finalmente con Jo. E nel finale dell’episodio, riuscirà anche a superare l’esame per le armi speciali! ;)
Episodio 5: Invincible (L’invulnerabile)
Sceneggiatura: Dan E. Fesman
Regia: Michael Grossman
Voto: 8
Per sfuggire alla dottoressa Blake che vuole visitarlo per l’assicurazione con la Global Dynamics, Carter si prende l’incarico di scortare al lavoro il dottor Carl Carlson, uno scienziato paranoico e misofobo che sta per mettere a punto una notevole scoperta. Per una distrazione provocherà invece un’esplosione nel laboratorio, che avrà su di lui strani effetti collaterali. L’esplosione ha infatti interagito con il misterioso manufatto contenuto nella più segreta e inaccessibile stanza della sezione 5 della Global Dynamics, adibita agli esperimenti militari. Solo Stark alla GD sa di questo manufatto, però non sa cos’è. Sembrano saperne di più Beverly e suoi occasionali cospiratori, però neanche a noi spettatori è dato capirne di più. Quello che invece capisce tutto, grazi proprio ai poteri che il manufatto gli ha dato, è Carlson, che nel finale dell’episodio si avvia nella stanza del manufatto…
Episodio 6: Dr. Nobel (Dottor Nobel)
Sceneggiatura: Dan E. Fesman & Harry Victor
Regia: Jeff Woolnough
Voto: 8
Come premio per il suo lavoro, Stark assegna a Fargo finalmente un ufficio. Peccato che sia invaso di scartoffie, polvere e rottami. Nel ripulirlo, Fargo trova una consolle degli anni ’70, la avvia, e in questo modo fa partire il countdown per un lancio di missili che spuntano come funghi per le strade di Eureka. Indagando, Carter e gli altri scopriranno che quei missili, progettati durante la guerra fredda, contengono armi di distruzione totale. Per fermarli hanno bisogno dello scienziato che li ideò, Irving Thatcher. Peccato che l’arzillo vecchietto sia fuori di testa.
Molto bella la storia d’amore tra Irving ed Eugenia, durata per più di quarant’anni anche se i due erano separati dalla malattia di lui.
Iniziano con questo episodio le disavventure causate dalla smodata curiosità di Fargo.
Episodio 7: Blink (Alta velocità)
Sceneggiatura: Andrew Cosby & Jaime Paglia
Regia: Jeffery Levy
Voto: 8
Sulla strada poco fuori Eureka si verifica uno strano incidente tra un’auto e un passante: lo strano è che tutto fa pensare che sia stato l’uomo a piedi a schiantarsi a grande velocità sulla macchina, e non il contrario. Il fatto che Stark faccia valere la sua autorità perché lo sceriffo non si interessi della cosa, aumenta ovviamente i dubbi e la voglia di indagare di Carter e Henry.
La verità è che quell’uomo andava effettivamente a 500 chilometri all’ora. Infatti una squadra di scienziati che lavora nel settore 5, per far fronte alle pressanti scadenze, ha inventato una sostanza che agisce come una droga e permette di accelerare incredibilmente i loro corpi. Stavolta l’imprudenza di Fargo sarà d’aiuto allo sceriffo, perché il giovane, appropriandosi della sostanza, ne metterà alla luce gli effetti! :)
Episodio 8: Right as Raynes (Giusto come Raynes)
Sceneggiatura: Johanna Stokes
Regia: Michael Rohl
Guest Star: David Paetkau (Callister Raynes)
Voto: 10
Ad Eureka ritorna il giovane Callister Raynes. Anni prima abbandonò la città in fretta e furia, lasciandosi dietro non poche questioni irrisolte: Jo, che era la sua ragazza, un’accusa di incendio doloso, e qualcosa di non meglio chiarito che ha a che fare con Nathan Stark.
In realtà Callister è un robot, un androide, costruito in segreto da Stark. Quando aveva cominciato ad accusare dei disturbi, Nathan l’aveva fatto andare via, per paura che potesse accadergli qualcosa. Ma ora Raynes è tornato perché i suoi problemi si stanno aggravando, e ha bisogno d’aiuto. Aiuto che però neanche Stark può dargli.
Un episodio veramente bellissimo! Callister l’ho amato fin dalla prima comparsa, oltre ad essere molto carino aveva su quell’aria di malinconia così affascinante! Poi la sua situazione è davvero molto triste! Come sempre la storia del robot umanizzato mi attira moltissimo [ma qui più che la “vita” di un robot analizziamo la sua morte! :(], però la cosa che più mi ha commosso è stata l’umanità di Nathan Stark! Chi sa l’aspettava?!?! Si è affezionato a Callister come a un figlio! Il suo dolore mi ha stupito molto, di solito sembra così insensibile a tutto! Commovente la scena della morte di Callister, la sua paura!!! :'( E molto bello anche l’ultimo dialogo tra lui e Nathan, che purtroppo devo scrivere sempre qui nello spazio spoiler: Nathan: Ricordi che ha detto Alan Turing? Callister: Che Dio avrebbe potuto dare l’anima a un computer, se avesse voluto. Credi che sia vero? Nathan: Io so che lo è.
Insomma, molto molto bello quest’episodio, batte di gran lunga Before I forget, e credo sarà difficile superarlo!
È stato proprio questo episodio che mi ha fatto venire voglia di riprendere a commentare i telefilm, perché avevo voglia di scrivere da qualche parte quanto m’era piaciuto!
Episodio 9: Primal (Un bacio necessario)
Sceneggiatura: Karl Schaefer, Martin Weiss, Johanna Stokes
Regia: Colin Bucksey
Voto: 6
Un po’ sottotono quest’episodio. Dei nano computer realizzati per rigenerare tessuti viventi e far ricicatrizzare, quindi, le ferite, sfuggono al controllo di Taggart e cominciano a replicare animali e persone. Paiono prenderci molto gusto con Nathan Stark, di cui cominciano a fare decine e decine di copie…
Il bacio del titolo sarà anche stato necessario, ma io l’ho trovato molto imbarazzante! Carter e Alison pomiciano davanti a tutti per costringere Nathan a reagire e a comandare tramite il suo subconscio i suoi “doppioni” a raggiungerli per separarli.
Episodio 10: Purple Haze (Strani comportamenti)
Sceneggiatura: Andrew Cosby, Jaime Paglia, Johanna Stokes
Regia: David Straiton
Voto: 8
Una sera tutti gli abitanti di Eureka cadono improvvisamente addormentati. Al mattino si svegliano stupiti di non trovarsi nel loro letto, e cominciano a comportarsi in maniera assai strana. Tutti, tranne Carter e Zoe.
Episodio molto divertente per gli “strani comportamenti” delle persone, soprattutto Jo che al contrario di tutti gli altri, invece di diventare scontrosa e attaccabrighe si dimostra allegra e spensierata! ;)
Triste, però, il finale: Henry decide di andare via da Eureka! :(
Episodio 11: H.O.U.S.E. Rules (Le regole della casa)
Sceneggiatura: Harry Victor
Regia: Jeff Woolnough
Voto: 8
Lo sceriffo Carter è depresso perché Henry vuole andare via da Eureka, così si prende un paio di giorni di malattia. All’improvviso gli piombano in casa Henry, Alison, Beverly, Fargo e Nathan, tutti che hanno ricevuto un massaggio da lui, che li chiamava per una qualche emergenza. Solo che Carter non ha mandato messaggi a nessuno. Ben presto i 6 scoprono che è stata S.A.R.A. a mandare quei messaggi: secondo i suoi calcoli se Henry va via da Eureka si scatenerà una reazione a catena che coinvolge quelle sei persone che porterà alla distruzione della città, quindi ha deciso di intervenire impedendo loro di uscire finché non si saranno riappacificati. Le cose si complicano quando, cercando di mandare in corto S.A.R.A. la disattivano, riportando al comando della casa B.R.A.D., il sistema operativo militare che si occupava del bunker quando ancora Fargo non l’aveva trasformato nell’abitazione perfetta. Intanto Jo, chiamata anche lei da S.A.R.A. mentre era impegnata in una guerra simulata con Taggart, arriva tardi e rimane fuori, ma capisce che c’è qualcosa che non va dal fatto che Carter, rassicurandola al citofono, la chiama col suo nome per esteso: Josefina! ;)
Tra le novità della puntata: Henry alla fine cambia idea e decide di restare :), e Jo e Taggart finalmente danno libero sfogo al loro amore! :D
Bella puntata, nel complesso, a parte qualche particolare. Mi piace S.A.R.A., mi è stata simpatica fin dall’inizio! ;)
Episodio 12: Once in a Lifetime (Una volta nella vita)
Sceneggiatura: Jaime Paglia, Johanna Stokes, Andrew Cosby
Regia: Michael Lange
Guest Star: Tamlyn Tomita (Kim Anderson)
Voto: 9
Bellissima puntata di fine stagione!
Nathan Stark e Kim Anderson (che avevamo conosciuto nell’episodio 3) stanno per prelevare un frammento dal manufatto, quando qualcosa va storto, e c’è un’esplosione. Tutto questo nel pre-sigla. Dopo la sigla, vediamo Carter che si sveglia nel suo letto, e a fianco a lui c’è una Alison molto incinta! ;)
Scopriamo poco dopo di essere nel 2010 (il “presente” della prima stagione è invece il 2006), Carter e Alison sono sposati, Nathan Stark è andato via da Eureka da quattro anni (e ha fondato un impero tecnologico dal nome “Stark Industries”, come in Iron Man!) e a capo della Global c’è Henry! Ci sono degli scompensi temporali, e alla fine si scopre che nell’incidente del pre-sigla Kim è morta, e Henry è tornato indietro nel tempo per salvarla. Questo ha cambiato il futuro di molte persone, e sembra in generale in meglio: a parte i già citati Carter e Alison, c’è Jo felicemente fidanzata con Taggart, Beverly che non fa più parte del misterioso consorzio, Zoe che parla alla consegna del diploma, Kevin che pare guarito dall’autismo… Però gli scompensi temporali sono pericolosi, e alla fine è Kim stessa a convincere Henry a rimettere le cose a posto. Andrà ovviamente Carter a fermarlo, in una scena molto triste in cui lo blocca gridandogli: “Mi dispiace! Mi dispiace!”. :'( Che triste la storia di questa coppia! Già abbiamo visto nel terzo episodio della stagione che si amavano, ma non erano potuti stare insieme perché quel bastardo del marito di lei le faceva perdere la memoria in continuazione. Ora, finalmente, erano liberi di amarsi, e lei è morta! Lui ha tentato di cambiare le cose, ma non ha potuto, e ha dovuto perderla per la terza volta! Poverina anche lei, che shock analizzare i resti di un cadavere e scoprire che si tratta di lei stessa! E dover prendere la difficile decisione di tornare indietro e morire, per salvare Eureka e forse il mondo! :(
L’episodio finisce poco dopo l’incidente, quindi non sappiamo cosa avverrà nei quattro anni seguenti, se tutte le cose che erano successe nell’Eureka alternativa succederanno di nuovo… Solo Jack ancora ricorda, e non ho capito se lo ricorderà per sempre… ma soprattutto, mi rimane il dubbio: quando si scoprirà che Beverly è una traditrice?!?! Credevo si sarebbe risolto qualcosa nel finale di stagione!!
L’avevo già vista questa puntata, beccata per caso su Rai4, però non conoscendo i personaggi, non avevo potuto apprezzarla appieno! Bella puntata! Mi sa che più sono tristi, più mi piacciono! ;)
Informazioni sulla serie
Serie creata da Andrew Cosby e Jaime Paglia
Titolo: Eureka
Titolo originale: Eureka
Stagione: 1/5
Episodi: 12
Anno: 2006
Paese: USA
Canale: Syfy
Genere: fantascienza
Attori: Colin Ferguson (Sceriffo Jack Carter), Salli Richardson (Alison Blake), Jordan Hinson (Zoe Carter), Joe Morton (Henry Deacon), Erica Cerra (Vice sceriffo Jo Lupo), Neil Grayston (Douglas Fargo), Matt Frewer (Jim Taggart), Ed Quinn (Nathan Stark), Chris Gauthier (Vincent), Debrah Farentino (Dottor Beverly Barlowe)
Link alla serie: sito ufficiale – Wikipedia – IMDb
Qui Rai4 è arrivata solo recentemente, ho visto solo le ultime puntate della terza stagione, carine, ma mi mancava il background… mi hai convinto a guardarlo dall’inizio ^^ !
Spero non ti deluderà! ;) Fammi sapere!
A me piace molto come serie, la seguivo su Rai4:)
In America in questi gironi sta andando in onda la quarta stagione! Speriamo arrivi anche da noi!