di Alexandre Dumas figlio

Voto: 8/10

Secondo me, non si possono creare personaggi se non dopo aver studiato a lungo gli uomini, così come non si può parlare una lingua straniera se non la si è imparata molto bene.
Non ho ancora l’età in cui s’inventa, quindi mi accontenterò di raccontare.
[incipit]

Il narratore si ritrova per caso in possesso di un libro appartenuto a una cortigiana morta da poco tempo, Marguertire Gautier. A causa di questo libro conosce Armand Duval, un uomo che ne era innamorato. Comincia così a conoscere la triste storia dello sfortunato amore e della breve vita della Signora delle Camelie.

Ho letto questo libro per la prima volta diversi anni fa, non ricordo quando. Però ricordo che mi piacque molto, e mi stupì la grande differenza che c’era con i libri di Dumas padre. Col tempo dimenticato molte delle impressioni che il libro aveva suscitato in me, ricordo solo che comunque lo trovai molto bello. Così, quando è stato proposto il Gruppo di Lettura, ho pensato di aggregarmi, anche perché si posizionava proprio in mezzo a due altre letture di gruppo di Dumas padre. Vedremo se questa seconda lettura, come spesso mi è successo, saprà emozionarmi quanto la prima!

Il segnalibro che ho usato durante la lettura è stato realizzato da piccolamimi.

1 – 7 luglio: Capitoli 1 – 8
8 – 14 luglio: Capitoli 9 – 14
15 – 21 luglio: Capitoli 15 – 21
22 – 28 luglio: Capitoli 22 – 27

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