Edipo
Edipo a Colono →
[…] mali volontari, non già involontari: ma proprio le calamità dovute a una libera scelta producono il massimo dolore.
Secondo Nunzio(Pagina 993)
La città di Tebe sta soffrendo e gli abitanti chiedono al re Edipo che li salvi. Un oracolo di Apollo rivela come, ma Edipo non immagina quanto sarà doloroso scoprire la verità.
ATTENZIONE SPOILER!
Gli spoiler (anticipazioni sulla trama) non sono segnalati in questo post, perché penso che la storia di Edipo sia conosciuta e non sarebbe stato agevole commentare coprendo ogni volta gli spoiler, ma per sicurezza io avviso sempre!
Leggete a vostro rischio e pericolo!
Oedipus Rex di Mark H. Adams |
La città di Tebe sta soffrendo e Apollo manda a dire tramite l’oracolo di Delfi che potranno salvarsi se puniranno l’assassino di Laio, il precedente re. Noi lettori/spettatori sappiamo già che questo assassino è proprio Edipo che è anche il figlio del vecchio re, e sposandone la vedova ha quindi anche sposato la sua stessa madre. Ecco, questo aspetto l’ho particolarmente apprezzato, ha reso, a mio parere, la tragedia ancora più sentita: noi sappiamo tutto, ma i personaggi no, e quindi siamo in grado di vedere il dramma pian piano aprirsi davanti ai loro occhi.
Edipo accetta subito l’oracolo, promette che sarà fatta giustizia, ma quando poi Tiresia gli rivela che è lui l’assassino ovviamente non gli crede e si infuria. Però l’indagine continua, e devo dire è stato molto emozionante vedere Edipo che comincia a comprendere la verità: prima che forse è stato davvero proprio lui ad uccidere Laio, e poi alla fine la verità più sconvolgente e cioè che si trattava di suo padre.
La trama prende il largo da fatti molto noti della mitologia, ma come ho detto questo non ha diminuito l’emozione, anzi, mi è piaciuto molto questo essere uno “spettatore onnisciente”. Il tutto tra l’altro si svolge in un tempo molto breve, in un’escalation di conflitti, scoperte e tragedie.
Tiresia Oedipus Rex di Ole Miss Theatre & Film |
I personaggi sono pochi e direi che il protagonista prevale su tutti. Se la pende con Tiresia per l’accusa di omicidio, noi lettori sappiamo che Tiresia sta dicendo la verità, ma non si può fare a meno di giustificare l’ira di Edipo perché chi potrebbe accettare con facilità una verità del genere?
Non sono un’esperta di tragedia greca, a suo tempo l’ho studiata a scuola ma non è che mi ricordi molto. Però dalle mie esperienze di lettura ho capito che le storie raccontate da queste tragedie erano già conosciute dal pubblico, quindi l’arte dell’autore stava tutta nello stile, nel modo di raccontare una storia già nota, nello scegliere su quali personaggi e quali episodi concentrarsi. Siccome io però non sempre ricordo le storie, di solito questo aspetto non lo vivo, perché effettivamente non so di preciso cosa accadrà. Stavolta invece sapevo tutto e come ho detto invece di essere un motivo di noia ha contribuito a rendere la lettura ancora più emozionante.
Come nella migliore tradizione delle tragedia alla fine quando la verità ormai non può più essere negata, Giocasta si uccide e Edipo si acceca, preoccupato di cosa ne sarà della sua città e delle sue figlie.
Oedipus and the Sphinx di Heliofob |
Commento generale.
La grandezza di autori come Sofocle sta nell’essere stati in grado di raccontare qualcosa che tutti già conoscevano, e renderlo comunque appassionante. La storia di Edipo è così, strafamosa che noi lettori/spettatori vediamo la tragedia avvicinarsi a poco a poco agli ignari personaggi, ma non per questo siamo meno coinvolti emotivamente.
Oedipus Rex di John Ashley |