di James McTeigue

Voto: 9 (su 10)

Ci insegnano a ricordare le idee e non l’uomo. Perché l’uomo può fallire. L’uomo può essere catturato, può essere ucciso e dimenticato. […] Ma 400 anni dopo… ancora una volta, un’idea può cambiare il mondo.
Evey

In una Inghilterra futuristica dominata da una dittatura un vendicatore mascherato sceglie la data simbolica del 5 novembre per dare inizio alla sua lotta per la libertà. Durante il film a poco a poco conosciamo sia la sua storia che quella del mondo sconvolto e sofferente in cui ci troviamo.
Non è però uno di quei film irritanti in cui non capisci nulla e capisci tutto solo alla fine. Le cose vengono fuori sì a poco a poco, ma non in maniera irritante, ti permettono di ricostruire gli avvenimenti precedenti con qualche indizio di tanto in tanto.
O almeno per me è stato così, il che mi fa esprimere un giudizio molto positivo su questo film, che ho trovato avvincente, ben costruito, a tratti anche commovente.

Bravi anche gli attori, in primis Hugo Weaving (avendo visto il film con l’audio originale ho potuto apprezzare la sua recitazione, che altrimenti mi sarei persa visto che non si toglie mai la maschera), brava anche la Portman. Una menzione speciale per Stephen Fry e il personaggio che più ho amato in questo film, Gordon Deitrich insieme a Valerie, la ragazza che scrive la lettera.

Informazioni sul film

Titolo originale: V for Vendetta
Anno: 2005
Paese: USA
Genere: azione, drammatico, thriller, fantascienza
Soggetto: Alan Moore e David Lloyd
Sceneggiatura: Andy Wachowski, Larry Wachowski
Colonna sonora: Dario Marianelli
Distribuzione: Warner Bros.
Attori: Hugo Weaving (V), Natalie Portman (Evey), Stephen Rea (Finch), Stephen Fry (Gordon Deitrich), John Hurt (Adam Sutler), Sinéad Cusack (Delia Surridge)
Sito ufficiale

Un po’ di frasi

Ho raccolto un bel po’ di citazioni da questo film. Non sono proprio spoiler, però sono tratte da tutto il film, fino alla fine, quindi… attenzione! :)

Perché? Perché mentre il manganello può sostituire il dialogo, le parole non perderanno mai il loro potere. Perché sono il mezzo per giungere al significato, e per coloro che vorranno ascoltare, all’affermazione della verità. E la verità è che c’è qualcosa di terribilmente marcio in questo Paese.
[…]
Con la speranza di ricordare al mondo che equità, giustizia e libertà sono più che parole. Sono prospettive.
V

Oso tutto ciò che può essere degno d’un uomo. Chi osa di più, non lo è.
V, tratto dal Macbeth

Non vi sono certezze, solo opportunità.
V

I popoli non dovrebbero aver paura dei governi.
Ma i governi dovrebbero averne dei popoli.
V

Gli artisti usano le bugie per dire le verità, mentre i politici le usano per coprire la verità.
Il padre di Evey

E’ una cosa che riguarda tutti i governi: i documenti più affidabili sono i documenti delle tasse.
Ispettore Finch

-E’ privo di senso chiedere scusa?
– Non lo è mai.
La dottoressa Delia e V

Ci si mette addosso una maschera, fino a dimenticarti chi c’era sotto.
Gordon

– Ma scusa, per te tutto è un gioco?
– Solo le cose più importanti
Evey e Gordon

Ma io avevo detto solo la verità. Ero stata così egoista? Noi svendiamo la nostra onestà molto facilmente, ma non abbiamo altro. E’ il nostro ultimo piccolo spazio. Ma all’interno di quel centimetro… siamo liberi.
[…]
Ricordo come “diverso” diventò “pericoloso”. Ancora non capisco perché ci odiano così tanto.
[…]
Spero che, chiunque tu sia, almeno tu possa fuggire da questo posto. Spero che il mondo cambi e le cose vadano meglio. Ma quello che spero più di ogni altra cosa è che tu capisca cosa intendo quando dico che, anche se non ti conosco, anche se non ti conoscerò mai, anche se non riderò e non piangerò con te e non ti bacerò mai, io ti amo. Dal più profondo del cuore, io ti amo.
dalla lettera/biografia di Valerie

Allora non hai più paura. Sei completamente libera.
V

Una rivoluzione senza un ballo, non vale la pena di farla.
V

– Perché non muori?
– Sotto questa maschera non c’è solo carne. Sotto questa maschera c’è un’idea, signor Creedy. E le idee sono a prova di proiettile.
Creedy e V

– V, io non voglio che tu muoia.
– E la cosa più bella che tu potessi dirmi.
Evey e V