L’esperienza ci insegna che amare non significa guardarsi l’un l’altro, ma guardare insieme nella stessa direzione.
(Terra degli uomini, pagina 140)
Avevo tante aspettative su questo libro: parla di arei, di volo, di deserto, ed è scritto da Exupéry. E invece con mio grande rammarico sono rimasta molto delusa! Prevalentemente perché l’ho trovato molto noioso.
De Saint-Exupéry ci racconta alcune delle avventure sue e dei compagni piloti lungo la prima rotta postale Francia-Dakar e in Sudamerica.
Il segnalibro che ho usato durante la lettura è stato realizzato da redmoon-mistress. |
Questo libro contiene due storie di Saint-Exupéry. Volevo leggere per ora soltanto il primo, Terra degli uomini, perché di solito non leggo insieme i romanzi contenuti in un solo volume, ma il secondo, Il pilota e le potenze naturali, era un racconto talmente corto che ho preferito finire il libro tutto in una volta, anche perché le due storie sono molto simili.
La trama di entrambi è fatta di una serie di racconti in prima persona in cui è esposta un’avventura solitamente dell’autore, qualche volta di qualche altro pilota, ma in queste avventure di solito non succede mai nulla, per la maggior parte si aspetta e ci si dispera!
L’ambientazione è varia: siamo in Europa, in Africa, e anche in Sud America (sulle Ande), ma comunque prevalentemente in cielo. Siamo credo negli anni 20, l’aviazione in in quegli anni era ancora in fasce, era un’epoca di pericoli, e di rotte sconosciute che alcuni pionieri percorrevano per primi. Insomma, gli ingredienti per essere un libro molto emozionante c’erano tutti, eppure non mi è piaciuto!
Immagine realizzata con l’app Wombo.art |
Commento generale.
Per essere un libro che parla di aviazione non me lo aspettavo così deprimente! In pratica racconta quasi soltanto di disastri aerei, per esempio il pezzo più lungo racconta di quando Exupéry è caduto nel deserto ed è quasi morto di stenti. Non so, probabilmente non era il periodo adatto, ma il libro l’ho trovato troppo triste per appassionarmici, e oltre che deprimente mi è anche risultato noioso e ho fatto fatica a leggerlo!
Non era completamente brutto, alcune descrizioni della natura le ho trovate molto affascinanti e poetiche, ma non sono bastate a fermi piacere il libro in toto, a cui quindi non sono riuscita a dare più di due stelline.
Copertina e titolo
La copertina di questa mia edizione presenta un’immagine che non mi ha attratto particolarmente di primo acchito, ma che a posteriori trovo bella e molto attinente, visto che mostra un paesaggio desertico, ambientazione molto frequente nel libro. Il titolo è uno di quei casi più unici che rari in cui preferisco quello italiano che non è la traduzione letterale dell’originale. Infatti questo libro è stato tradotto anche col titolo Vento, sabbia e stelle (tratto da QUESTA frase presente nel libro) che è molto più bello di Terra degli uomini. Il secondo titolo presente nel libro, Il pilota e le potenze naturali è più interessante.
Bonus
Mini recensione
Saint Exupery – Wind Sand and Stars – 002 di Ariel S. Winter Questa illustrazione proviene da una prima edizione inglese di questo libro ed è di John O’Hara Cosgrave II |
Sfide
Un po’ di frasi
explicit di Terra degli uomini | Leggi> |
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explicit de Il pilota e le potenze naturali | Leggi> |
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