Dall’altra parte del binario

di Fabio Volo

Anche qui, mi sono tolta uno sfizio, non avevo mai letto Fabio Volo, ed ero molto curiosa di provare questo autore.
La storia è quella di un storia nata sulla panchina di un binario, e proseguita poi per il tempo di un viaggio, su quel binario che di solito, in tutte le stazioni, è vietato attraversare.
Molto carino, m’è piaciuta soprattutto questa metafora del treno (mezzo di trasporto che uso moltissimo) e del coraggio, e anche un po’ dell’incoscienza che ci vuole, a volte, per attraverasre un binario. Senza contare che una volta io nell’attraversarlo davvero un binario, sono caduta facendomi un male infinito, e rimanendo zoppicante per settimane e settimane!

6 pensieri riguardo “Dall’altra parte del binario

  1. ciao!

    sono arrivata al tuo sito tramite una ricerca sul web riguardo il libro di Fabio Volo, dall’altra parte del binario, che appunto citi qui. Il fatto è che ne sto cercando disperatamente una copia che vorrei regalare a una persona speciale, ma non riesco ad averla.Non è che conosci qualcuno che lo abbia e che se ne voglia disfare? lo sto cercando anche usato, ovviamente.

    Per ora ti ringrazio di cuore, per qualsiasi cosa puoi contattarmi via mail oppure 339/3068695.

    Grazie!!!

  2. Sorry, a me l’ha prestato una persona che ha collezionato tutti i corti di carta, quindi non credo voglia venderlo. Però ho visto che era uscito in libreria normalmente, di recente, quindi non esiste solo il corto di carta.
    Mi spiace non poterti aiutare!

  3. Uè, ero convinta di averlo visto in libreria "Dall’altra parte del binario", ma mi sa mi sono confusa con La Passeggiata di Moccia!
    Mi dispiace!!
    Hai provato, non so, a mandare una mail al corriere della sera per vedere se hanno gli arretrati? Non mi viene in mente altro!
    Spero tu riesca a trovarlo!

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