It doesn’t matter. Nothing… matters.
BoJack Horseman
Serie creata da Raphael Bob-Waksberg
con Will Arnett, Amy Sedaris, Alison Brie, Aaron Paul, Paul F. Tompkins
In un mondo in cui animali antropomorfi vivono insieme agli esseri umani, seguiamo le avventure di BoJack Horseman, un cavallo che negli anni 90 recitava in una famosa sitcom, e da allora vive nella nullafacenza slash autodistruzione.
Ho iniziato a seguire questa serie animata per adulti di Netflix perché mi è stata consigliata. La immaginavo divertente e un po’ demenziale, invece è una serie normale, solo con animali insieme alle persone. E mi ha preso da morire!
Le puntate sono molto brevi, in stile sitcom, e spesso terminano con una qualche rivelazione importante che ti fa venire troppo voglia di vedere l’episodio successivo, e infatti me la sono macinata in relativamente poco tempo (sono anche poche puntare, solo 12 a stagione).
Altro punto di forza sono le voci dei personaggi, infatti a convincermi a seguire questa serie è stato anche lo scoprire Paul F. Tompkins tra i doppiatori (conosco questo attore dal podcast The Thrilling Adventure Hour di cui prima o poi vi parlerò!). Il protagonista è doppiato da Will Arnett, fantastico nella parte del cavallo disincantato e sempre di cattivo umore. Poi tra gli altri protagonisti abbiamo Amy Sedaris, Alison Brie e Aaron Paul, mentre tra i personaggi minori ho riconosciuto Patton Oswalt e Mara Wilson, ma ce ne sono veramente tanti altri, e non mancano anche le guest star che interpretano se stesse, come Daniel Radcliffe.
BoJack e Princess Carolyn |
I disegni sono molto semplici, i movimenti a volte risultano quasi goffi, non siamo sicuramente di fronte ad un’animazione fluida da film Disney, ma per quanto mi riguarda questo è parte del fascino della serie.
Infine, altro punto a favore di questa serie è che è estremamente inclusiva: mentre guardavo notavo spesso le piccole accortezze di inserire in mezzo agli svariati personaggi animali e umani persone di ogni tipo. E penso sia la prima volta in assoluto che vedo una serie in cui tra i personaggi principali c’è un asessuale.
Si trattano spesso i temi dell’amicizia, della famiglia (quasi sempre disastrata o con problemi). Mi ha colpito moltissimo che durente le prime stagioni la serie ci abbia creato delle aspettative molto negative su un personaggio (la madre di BoJack) attraverso dei flashback del protagonista, solo per poi scoprire in un episodio (4.11) che giustamente ha la valutazione massima su IMDb che anche quel personaggio aveva le sue motivazioni per essere così orribile.
Ho finito di guardare l’ultima puntata della quarta stagione non molti giorni fa, quando per fortuna mancava poco perché arrivasse la quinta su Netflix. Ora sto cercando di trattenermi e non guardarla tutta subito!!!! È veramente coinvolgente!
BoJack, il protagonista, è un personaggio assolutamente negativo, la sigla ce lo mostra in primo piano sempre a bere mentre dietro di lui la vita degli altri va avanti, e già questo ci mostra come lui subisce la vita più che viverla. Però il bello è che ogni tanto BoJack ci prova a cambiare, a dare una svolta, però poi rovina tutto, fa cose orribili (veramente veramente orribili, sia intenzionalmente che non) che gli pesano da morire sulla coscienza. Ma continua a provarci, e per questo proprio non ce la si fa a non tifare per lui nonostante tutto.
Informazioni sulla serie
Serie creata da Raphael Bob-Waksberg
Titolo: BoJack Horseman
Titolo originale: BoJack Horseman
Stagione: 1-4
Episodi: 12 a stagione
Sceneggiatori: Raphael Bob-Waksberg, Elijah Aron, Peter Knight, Joe Lawson, Joanna Calo, Jordan Young, Kate Purdy, Kelly Galuska, Alison Tafel, Mehar Sethi, Vera Santamaria, Scott Chernoff, Alison Flierl, Nick Adams, Laura Gutin, Scott Marder, Caroline Williams
Registi: Amy Winfrey, JC Gonzalez, Anne Walker Farrell, Aaron Long, Adam Parton, Joel Moser, Martin Cendreda, Mike Hollingsworth, Matt Mariska, Mike Roberts, Matt Garofalo, Otto Murga, Tim Rauch
Anno: 2014-2017
Paese: USA
Canale: Netflix
Genere: sitcom, commedia drammatica, umorismo nero, satira
Colonna sonora: Patrick Carney featuring Ralph Carney
Sigla: “BoJack Horseman Theme” (iniziale) e “Back in the ’90s (BoJack’s Theme)” by Grouplove (finale)
Attori principali: Will Arnett (BoJack Horseman), Amy Sedaris (Princess Carolyn), Alison Brie (Diane Nguyen), Aaron Paul (Todd Chavez), Paul F. Tompkins (Mr. Peanutbutter)
Guest Star: Kristen Schaal (Sarah Lynn), Patton Oswalt (Pinky Penguin e altri personaggi minori), Angela Bassett (Ana Spanikopita), Rami Malek (Flip McVicker), Wendie Malick (Beatrice Horseman), J.K. Simmons (Lenny Turtletaub), Aparna Nancherla (Hollyhock), Diedrich Bader (Judah Mannowdog), Raúl Esparza (Ralph Stilton), Stanley Tucci (Herb Kazzaz), Ben Schwartz (Rutabaga Rabitowitz), Lisa Kudrow (Wanda Pierce), Margo Martindale (Character Actress Margo Martindale), Jessica Biel (Jessica Biel), Alan Arkin (J.D. Salinger), Andre Braugher (Woodchuck Coodchuck-Berkowitz), Mara Wilson (Jill Pill), Constance Zimmer (Skinny Gina), Matthew Broderick (Joseph Sugarman), Felicity Huffman (Felicity Huffman), ‘Weird Al’ Yankovic (Captain Peanutbutter), Aisha Tyler (Sextina Aquafina), Christine Baranski (Amanda Hannity), Majandra Delfino (Henrietta Platchkey), Judy Greer (Pam), Anjelica Huston (Angela Diaz), Emily Deschanel (Bones ), Zach Braff (Famous Actor Zach Braff), Paul McCartney (Sir Paul McCartney), Daniel Radcliffe (Daniel Radcliffe), Henry Winkler (Henry Winkler), Neil deGrasse Tyson (Narratore del Planetario), Vincent D’Onofrio (Vincent D’Onofrio), Martin Short (Poppy Stilton)
Link alla serie: Wikipedia – IMDb
Me l’hanno consigliata in tanti, ma non sono mai riuscita ad andare oltre il primo episodio: riconosco la qualità, ma mi deprime veramente troppo ç_ç
Il primo episodio non aveva convinto troppo anche me, anzi a dirla tutta forse c’ha messo un po’ la serie per conquistarmi, però deprimente lo rimane purtroppo, anzi certi episodi sono proprio tristi, quindi non so se consigliarti di andare avanti!