Un po’(st) di film (17): Film d’Animazione

Rubrica dedicata alle recensioni dei film, due o più nello stesso post. Qui commenterò film visti anni fa che mi va di condividere, ma anche film visti più di recente per cui però non mi va di fare una recensione a parte in un solo post. Quando mi riesce vorrei anche provare a raggruppare i film per genere, o per qualcosa che li accomuna.
I film vecchi solitamente non avranno voto, perché essendo appunto passato del tempo mi posso ricordare se mi è piaciuto o no, ma non valutare il “quanto”.

Ritorna dopo credo un bel po’ di tempo il post dedicato alle recensioni cinematografiche “a tema”. Oggi vi racconterò tre film di animazione, da sempre un genere che amo moltissimo.

Le follie dell’imperatore

(The Emperor’s New Groove, 2000)

di Mark Dindal

No! Mi hai rotto il ritmo!
Kuzko

Kuzko è un giovane imperatore di uno stato precolombiano. E’ viziato e arrogante, deciso a distruggere un villaggio di contadini solo per fare spazio alla sua piscina. Quando però tratta male anche Yzma, la sua consigliera nonché strega nel tempo libero, si ritrova trasformato in un lama, e l’unico che può aiutarlo è proprio il contadino la cui casa aveva intenzione di distruggere.

Film visto… bo! Non quando è uscito, l’ho recuperato molto dopo. Animazione. Soggetto di Chris Williams, Mark Dindal, Roger Allers. Sceneggiatura di David Reynolds. Con David Spade/Luca Bizzarri (Kuzco), John Goodman/Adalberto Maria Merli (Pacha), Eartha Kitt/Anna Marchesini (Yzma), Patrick Warburton/Paolo Kessisoglu (Kronk)

Quando uscì questo film non catturò la mia attenzione, solo molto tempo dopo decisi di vederlo, e me ne innamorai! Le follie dell’Imperatore è molto diverso dai film Disney a cui sono abituata. Non mi fraintendete, c’è sempre il florilegio di buoni sentimenti, i personaggi buffi e le scene divertenti, ma è quest’ultima componente a farla da padrone, tanto da diventare quasi demenziale. E, caso più unico che raro, il doppiaggio italiano non solo non fa rimpiangere l’originale (anche se, ammetto, non l’ho mai visto in inglese), ma fa pensare che forse lo supera anche perché la cattiva Yzma è doppiata da una straordinaria Anna Marchesini, e già solo per questo vale la pena di vedere questo film! E poi c’è Kronk, uno degli scagnozzi più stupidi che la fantasia Disney abbia mai creato, e ovviamente quindi anche uno dei più divertenti!

Insomma, un film che consiglio a tutti di vedere perché è uno dei cartoni più divertenti che io abbia mai visto!

Ralph Spaccatutto

(Wreck-It Ralph, 2012)

di Rich Moore

Io il cattivo non lo voglio più fare!
Ralph

Ralph fa il cattivo nel videogioco Felix l’Aggiustatutto. Il suo compito è spaccare tutto così Felix lo può aggiustare. Vive da solo nella discarica di Belposto, mentre Felix con tutti i belpostiani festeggia e si diverte ogni sera dopo la chiusura della sala giochi. C’è da meravigliarsi se Ralph è stufo di tutto ciò, e vuole smetterla di fare il cattivo?

Film visto il 22 marzo 2014. Animazione. Soggetto di Rich Moore, Phil Johnston e Jim Reardon. Sceneggiatura di Jennifer Lee e Phil Johnston. Con John C. Reilly / Massimo Rossi (Ralph Spaccatutto), Jack McBrayer / Daniele Giuliani (Felix Aggiustatutto), Jane Lynch / Cristiana Lionello (sergente Tamora Jean Calhoun), Sarah Silverman / Gaia Bolognesi (Vanellope von Schweetz), Alan Tudyk / Fabrizio Vidale (Re Candito)
Il fantasmino di PacMan che dirige la terapia di gruppo per cattivi: adorabile!!!

Al minuto 4:30 di questo film, dopo aver ammirato le bellissime immagini che mostrano il passaggio dal mondo
dei videogiochi visto da fuori e poi dall’interno, arriva la terapia di gruppo per cattivi tenuta dal fantasmino di PacMan. E allora ho pensato: ok, questo film sarà una figata! :D E infatti è adorabile sotto molti punti di vista! Tutto quel che concerne i videogiochi e le loro particolarità è sicuramente la caratteristica più accattivante e divertente, compresa la colonna sonora molto videogiocosa!

La piccola Vanelope

Ralph, il protagonista, lo spaccatore di professione, inizia a fare tenerezza già dalle sue prime parole, per non parlare poi di quando ruba le ciliegie di PacMan per avere anche lui qualcosa che spetta all’eroe, al vincitore! :) E se Ralph, omone irascibile altro tre metri, riesce a suscitarmi tanta tenerezza, potete immaginare quanta me ne la fatta la piccola Vanelope! La poverina è un un glitch, un errore del programma nel gioco delle corse automobilistiche caramellose Sugar Rush. Siccome è un errore la piccolina è odiata e ostracizzata da tutti, e sogna di vincere una gara per poter entrare di diritto tra i personaggi del gioco. Vive tutta sola in una casa “improvvisata”, con tanto di bambolina che si è fatta da sé… tenerezza a vagonate proprio!!! :)

E come potete dedurre da quanto ho detto finora (e dal fatto che è un film della Disney) il tema principale è il solito ma, onestamente, sempre efficace della volontà di realizzarsi pur rimanendo se stessi, del trovare il proprio posto in un mondo che apparentemente ci rifiuta (un po’ come nel mio adorato Ratatouille). Il tutto ambientato nel mondo dei videogiochi, con tantissime trovate (che, onestamente, strizzano l’occhio soprattutto ai più grandicelli) e tanto divertimento!

Insomma, un film davvero carinissimo, anche più di quanto mi aspettassi! Menzione speciale per i soldati Oreo di Sugar Rash e la loro canzone!! XD

La sposa cadavere

(Corpse Bride, 2005)

di Tim Burton (e Mike Johnson)

Dimmi mia cara, un cuore può ancora spezzarsi una volta che ha smesso di battere?

Il giovane Victor, in procinto di sposarsi, fa le prove del suo giuramento in un bosco, e per sbaglio, sposa una fanciulla morta.

Film visto nel 2005. Animazione. Soggetto e sceneggiatura di John August, Pamela Pettler, Caroline Thompson. Con Johnny Depp / Fabio Boccanera (Victor Van Dort), Helena Bonham Carter / Claudia Razzi (Emily, la sposa cadavere), Emily Watson / Francesca Fiorentini (Victoria Everglot), Joanna Lumley / Aurora Cancian (Maudeline Everglot), Albert Finney / Norman Mozzato (Finis Everglot), Richard E. Grant / Sergio Di Stefano (Barkis Bittern), Tracey Ullman / Lorenza Biella (Nell Van Dort), Paul Whitehouse / Renato Cortesi (William Van Dort), Michael Gough / Valerio Ruggeri (Saggio Gutknecht), Christopher Lee / Michele Kalamera (Pastore Galswells)

Bello bello davvero, anche se non come me l’aspettavo. Credevo che fosse più divertente! I momenti esilaranti non mancano, ma è sopratutto molto triste e malinconico.

Le musiche erano davvero molto belle, m’è piaciuto sopratutto il tema della della sposa.

Le immagini, ovviamente, erano meravigliose!!!!

Il finale molto poetico, ma… un tantino.. tronco!!! Non mi aspettavo proprio che finisse lì! Non che rimanga qualcosa di incompiuto, è proprio che si vede che sta finendo, ma non te l’aspetti proprio così… bum!

Cmq… bello bello!!!

Un po’ di frasi

[prese dalla Wikipedia]

Abbassa la leva, Kronk! [Kronk la abbassa e Yzma sprofonda in una botola, urlando] L’ALTRA LEVAAA!!!
Yzma
(Da Le follie dell’imperatore)
Yzma: Portalo fuori città e finisci l’opera! Avanti!
Kronk: E la cena, scusa?
Yzma: Kronk… è una questione importante!
Kronk: E il mio dessert?!
Yzma: Ah… be’, forse lo troviamo il tempo per il dessert.
Kronk: E il caffè!
Yzma: D’accordo, una tazzina veloce. POI PORTALO FUORI CITTA’ E FINISCI L’OPERA!
(Da Le follie dell’imperatore)

2 pensieri riguardo “Un po’(st) di film (17): Film d’Animazione

  1. “Le follie dell’imperatore” è uno dei miei film d’animazione preferiti, in assoluto! Riesco a rivederlo e ridere ogni volta. Tutti i personaggi sono meravigliosi. Insomma, lo amo :)

    Concordo anche su “Ralph Spaccatutto” e “La sposa cadavere”, entrambi davvero bellini.

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