Django Unchained

di Quentin Tarantino

Dr. Schultz: You sure that’s him?
Django: Yeah.
Dr. Schultz: Positive?
Django: I dunno.
Dr. Schultz: You don’t know if you’re positive?
Django: I dunno what positive means.
Dr. Schultz: It means you’re sure.
Django: Yes.
Dr. Schultz: Yes what?
Django: Yes I’m sure that’s Ellis Brittle. [Schultz fires and kills Brittle] I’m positive he dead.
Dr. Schultz: Sicuro che sia lui?
Django: Sì.
Dr. Schultz: Persuaso?
Django: Non lo so…
Dr. Schultz: Non sai se sei persuaso?
Django: Non so che vuol dire “persuaso”!
Dr. Schultz: Vuol dire “sicuro”.
Django: Sì…
Dr. Schultz: Sì cosa?
Django: Sono sicuro che sia Ellis Brittle! [Schultz spara e uccide Brittle] Sono “persuaso” che è morto.

[QUI delle gif di questa scena]

Texas, 1858. Django è uno schiavo nero liberato dal dottor King Schultz, ex dentista di origini tedesche ora diventato un cacciatore di taglie. Django vuole ritrovare sua moglie, anche lei schiava, venduta separatamente da lui. Schultz si offre di aiutarlo se prima Django accetta di collaborare con lui.

Ho visto questo film durante le vacanze di Natale, ma tra una cosa e l’altra il post di commento vegetava sul mi pc in attesa. Ci sono volute le vacanze di Pasqua per farmici rimettere mano! Ci tenevo però a parlarne in un post a parte, e non in un “po’(st) di film” perché Tarantino io lo adoro e con questo film ha ancora una volta confermato la sua genialità! Il film ha una bella trama, delle scene davvero divertentissime, dialoghi meravigliosi, prese in giro al limite del demenziale (vedi per esempio tutta la scena del ku klux klan), scene mitiche e bravissimi attori. Peccato solo per una cosa: trovo che la prima parte sia molto più bella della seconda.

I personaggi sono come al solito il punto forte. Il protagonista mi è piaciuto un sacco, ma il mio personaggio preferito è stato senza dubbio il dottor Schultz, veramente meraviglioso! E’ eccezionale sotto tutti i punto di vista! Una menzione a parte merita la moglie di Django: la vediamo poco, però colpisce fin dal primo momento che viene nominata, perché è una schiava di colore che parla tedesco e si chiama Broomhillda von Shaft.
La convinzione con cui Jamie Foxx indossa questo vestito è veramente ammirevole.
Parlando dei personaggi non puoi non parlare anche degli attori che li interpretano. Christoph Waltz è ancora una volta superbo, tra l’altro in un ruolo che è praticamente l’opposto di quello che aveva in Bastardi senza gloria. Ovviamente anche Di Caprio è eccezionale come sempre (cattivissimo il suo personaggio). Un applauso anche al protagonista Jamie Foxx, splendido specialmente in certe scene. Da menzionare alcuni piccoli camei: Franco Nero (protagonista del Django di Sergio Corbucci del ’66 che Tarantino ha palesemente omaggiato con questo film), Zoë Bell che si vede di sfuggita, e lo stesso Tarantino.

Molto bella anche la colonna sonora, e i favolosi paesaggi incontrati dai nostri due protagonisti nei loro viaggi. Non mancano le scene di violenza, specie le sparatorie nel finale, ma sono trattate in maniera così deliziosamente assurda, in tipico stile tarantiniano, che non danno fastidio, anzi, diciamo che ci stanno proprio bene!

Tarantino si è cimentato con un nuovo genere, il western, l’ha fatto come sempre a modo suo, e come sempre ha sfornato un altro bellissimo film. Sono impaziente di sapere quale sarà il tema del suo prossimo lavoro… chissà se gli verrà mai voglia di provare con la fantascienza! :)

Curiosità
Com’è giusto che sia :), questo film ha vinto diversi premi, tra cui due Oscar, due Golden Globe e due BAFTA, e in tutti e tre i casi i premi sono stati gli stessi: Miglior attore non protagonista a Christoph Waltz (che due film ha fatto con Tarantino, e per entrambi ha vinto l’Oscar), e Miglior sceneggiatura originale a Quentin Tarantino. In più il film si è aggiudicato il David di Donatello come Miglior film straniero.
Altra piccola curiosità: in una scena Leonardo Di Caprio sbatte la mano sul tavolo e si taglia. La leggenda che circonda Di Caprio e questo film vuole che la ferita non fosse programmata, ma che l’attore si sia fatto male davvero, iniziando a sanguinare, ma continuando comunque a recitare la parte, e Tarantino abbia deciso di mantenere nel film proprio quella versione.

Bonus
Ho già citato la bella colonna sonora di questo film. Qui vi lascio due cover, una in video e una solo audio, di due canzoni del film, Freedom e Ancora qui, entrambe cantate dalla mia cantante preferita! :) (Iscrivetevi al suo canale su YouTube!!!!)

Titolo: Django Unchained
Titolo originale: Django Unchained
Regia: Quentin Tarantino
Anno: 2012
Paese: USA
Genere: western
Soggetto e sceneggiatura: Quentin Tarantino
Musiche: Luis Bacalov
Casa di produzione: Columbia Pictures
Distribuzione: Warner Bros. Pictures
Attori: Jamie Foxx (Django Freeman), Christoph Waltz (Dr. King Schultz), Leonardo DiCaprio (Calvin J. Candie), Samuel L. Jackson (Stephen), Kerry Washington (Broomhillda von Shaft), Franco Nero (Amerigo Vassepi), Zoe Bell (Tracker Peg)
Sito ufficiale


So, apparently, cool guys do look at explosion.

6 pensieri riguardo “Django Unchained

  1. Anche a me è piaciuto moltissimo :D Pensa, mi ha fatto anche riscoprire il film originale, che hai citato anche tu. Se hai la possibilità di farlo, guardalo: merita, si capisce subito perché ha colpito tanto Tarantino!

    1. Adesso mi hai incuriosita! Non ci pensavo proprio a guardarlo, ad essere onesta, perché Franco Nero non mi piace particolarmente, né sono ua patita del genere western, però se mi dici così una possibilità gliela potrei dare! :)

        1. Ti avviso però che non arriverà a breve! La mia TBW (To Be Watched) list è solo un po’ più corta della TBR! Quindi lìho aggiunto in lista, me no tantissimi altri da vedere ancora (per non parlare delle serie tv!)

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