Sfida proposta da me.
Link: Readers Challenge – FILE.
Inizio: 1 gennaio 2014
Fine: 31 dicembre 2014
Banner realizzato da me.
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Inizio: 1 gennaio 2014
Fine: 31 dicembre 2014
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Torna la sfida delle recensioni brevi! Come per il 2013 giochiamo con 3, 4 e 5 parole.
- La regola fondamentale è: commentare i libri letti usando solo un numero fisso di parole (vale qualsiasi parte del discorso: aggettivi, sostantivi, verbi, articoli, congiunzioni…), di volta in volta 3, 4 o 5.
- La sfida ha durata annuale, divisa in 3 manche di 4 mesi ciascuna:
- nella prima manche (gennaio-aprile) le minirecensioni dovranno essere di 3 parole;
- nella seconda manche (maggio-agosto) le minirecensioni dovranno essere di 4 parole;
- nella terza manche (settembre-dicembre) le minirecensioni dovranno essere di 5 parole.
- La validità delle parole apostrofate di una o due lettere è a discrezione dello sfidante (per esempio nella recensione “L’albero di Natale” posso decidere se far valere o no la L apostrofata, quindi la frase può essere di 3 o 4 parole)
- Può valere qualsiasi tipo di libro.
- Perché un libro sia valido la lettura deve terminare nel periodo di durata della sfida. Stessa cosa vale per le varie manche: se finisco un libro ad aprile, lo devo commentare con 3 parole, se lo finisco a maggio con 4 (non importa quando è stato iniziato).
- I libri contenenti più romanzi possono essere considerati come uno solo, oppure ogni romanzo può essere considerato singolarmente. Ogni lettore può decidere come più gli aggrada. Ovviamente se decide di farlo valere per esempio per 3 libri, dovrà postare 3 recensioni diverse.
- Valgono le riletture e qualsiasi incrocio con altre sfide.
Valgono anche i libri in lingue diverse dall’italiano, e in questi casi si può decidere se scrivere anche la recensione in quella lingua, o sempre in italiano.
Valgono gli stessi libri proposti da altri giocatori. - Non c’è un limite massimo o minimo di libri per partecipare.
- Ogni recensione vale un punto, ma finché non si raggiunge un numero di recensioni uguale o multiplo del numero di parole della manche, i punti non diventano effettivi.
Per esempio nella prima manche ogni tre recensioni da tre parole fanno guadagnare 3 punti, ma numeri intermedi di recensioni non fanno guadagnare punti (esempio: 2 recensioni: 0 punti, 3 recensioni: 3 punti, 5 recensioni: 3 punti, 6 recensioni: 6 punti) - Se il libro letto ha in qualche modo a che fare con il numero di parole della manche in cui lo leggiamo, dà automaticamente altri 3, 4 o 5 punti in più. Il numero deve essere presente nel titolo o eventualmente nel nome dell’autore, ma non valgono i numeri di serie o saghe.
Le mie letture:
- Addio, e grazie per tutto il pesce / Douglas Adams: ANCORA “NIENTE PANICO!”
- Pemberley Ranch / Jack Caldwell: LIZZY MEETS SCARLET
- Il Grande Nulla / James Ellroy: L.A.: TRISTE, SPLENDIDA
- Pride and Prejudice / Jane Austen: IT’S JUST PERFECT!
- Casino Totale / Jean-Claude Izzo: MARSIGLIA VERA PROTAGONISTA
- Le avventure di Sherlock Holmes / Arthur Conan Doyle: GENIALE COME SEMPRE
- Io sono il fantasma / Ciro Scotto Di Minico: FANTASMA TROPPO FACEBOOKIZZATO
- Everyman / Philip Roth: JUST LIKE EVERYMAN
- Il Mar delle Blatte e altre storie / Tommaso Landolfi: MOLTO MEGLIO DOPO
- Napoleone / Alexandre Dumas padre: SFOLGORANTE IN SOLIO
- The Third Miss Symons / F. M. Mayor: IDLE, WITH IRONY
- The Sound and the Fury / William Faulkner: GLORIOUS, SOUNDING MASTERPIECE
- Piccole donne uccidono / Louise May Alcott: MISTERY POCO INTRIGANTI
- Spiritus Templi / Paolo Negro: TEMPLARI CONQUISTANO SEMPRE
- Le straordinarie avventure di Pentothal / Andrea Pazienza: PIPPE MENTALI DISEGNATE
- L’arte della magia / Terry Pratchett: NONNINA FOR PRESIDENT!
- Onislayer / Barbara Schaer: FASCINOSO URBAN FANTASY NIPPONICO
- A Feast for Crows / George R.R. Martin: HALF CHARACTERS, BAD IDEA (METÀ PERSONAGGI, IDEA CATTIVA)
- Mansfield Park / Jane Austen: INGENUA [IO] NEL CREDERLA INGENUA
- Blue Movie / Terry Southern: DIVERTENTE? NON COSÌ TANTO
- Galilee / Clive Barker: PURTROPPO PROTAGONISTA PARECCHIO PENOSO
- I sette quadranti / Agatha Christie: RILETTURA SEMPRE MOLTO DIVERTENTE
- Una stanza tutta per sé / Virginia Woolf: ANCORA, PURTROPPO, MOLTO ATTUALE
- Pietr il Lettone / Georges Simenon: BELLO MA NON TROPPO
- Dolce Fiele / Silvia Mariaelena Damiani: DISPERAZIONE PUÒ PORTARE SPERANZA
- Day Hospital / Valerio Evangelisti: INASPETTATA, SERIA STORIA VERA
- La Rivolta degli Schletri nell’Armadio / J.R. Forbus: CARINO MA TROPPO “ACERBO”
- The Minstrel’s Tale / Anna Questerly: THE FASCINATING PROFESSION OF MINSTREL
- Il tiranno di Roma / Andrea Frediani: ROMA, LA GUERRA, GLI SCHIAVI
- Il Giardino del Profeta / Gibran Kahlil Gibran: “PROFEZIE” ANCORA ATTUALI E INTERESSANTI
- Tempesta in arrivo / Richard Castle: PSEUDOBIBLION MIGLIORE DI QUANTO PENSASSI
- Le memorie di Sherlock Holmes / Arthur Conan Doyle: HOLMES È SEMPRE UNA GARANZIA
- Quo vadis? / Henryk Sienkiewicz: KISS ME KISS ME LIGIA
- Io e il mio cane guida / Sheila Hocken: I CANI SANNO ESSERE MERAVIGLIOSI
- I sotterranei della cattedrale / Marcello Simoni: ROMANZO STORICO CON AFFASCINANTE MISTERO
- I pilastri della società / Henrik Ibsen: BELLO (QUASI) COME A TEATRO
- La casa delle belle addormentate / Yasunari Kawabata: FASTIDIO, NOIA E MASCHILISMO: BRUTTO
- La ragazza che giocava con il fuoco / Stieg Larsson: TI CATTURA DALL’INIZIO ALLA FINE
- Oro Verde. La straordinaria storia del tè / Alan Macfarlane e Iris Macfarlane: TÈ: UNA TAZZA CI SALVERÀ
- Il ballo / Irène Némirovsky: NÉMIROVSKY MI SORPRENDE E INCANTA
- In molti giorni lo ritroverai / Massimo Orlandi: VITA, AMORE, MORTE SECONDO ERRI
- Il cane del santo / Gabriele Prinelli: DELIZIOSO, BREVE ROMANZO STORICO UMORISTICO
- Il mistero delle croci egizie / Ellery Queen: FINALMENTE UN ELLERY VERAMENTE BELLO!
- The World Eaters / Matt Fraction e Pasqual Ferry: NON CREDEVO POTESSE PIACERMI COSÌ
- Come la Madonna arrivò sulla Luna / Rolf Bauerdick: ANCHE PIÙ BELLO DEL TITOLO
- La leggenda del santo bevitore / Joseph Roth: AFFASCINANTE RACCONTO, MA TROPPO BREVE
- Shadow of the Jaguar / Steven Savile: PROPRIO COME GUARDARE UN EPISODIO
- Fosca / Ugo Iginio Tarchetti: ROMANZO CUPO COME LA PROTAGONISTA
- Niente resurrezioni, per favore / Fred Uhlman: IL PIÙ BELLO DELLA TRILOGIA
- Zadig / Voltaire: PER FAR TRIONFARE LA RAGIONE
- Sulle strade di Pasqua / Alex Zanotelli: UNA SPERANZA PER POTER RICOMINCIARE
- Una tazza di tè / Katherine Mansfield: RACCONTI TROPPO BREVI MA BELLI
- Il Palazzo d’Inverno / Francesca Rossi: GRANDISSIMA DELUSIONE A FINE ANNO
—-PRIMA MANCHE—-
3 PUNTI
6 PUNTI
9 PUNTI
12 PUNTI
15 PUNTI
19 PUNTI
23 PUNTI
27 PUNTI
32 PUNTI
37 PUNTI
42 PUNTI
47 PUNTI
52 PUNTI