Home » _vario libri_ » Recommendation Monday Friday (#06)Consiglia un libro letto “un’estate fa” Recommendation Monday Friday (#06)Consiglia un libro letto “un’estate fa” Pubblicato venerdì 16 Agosto 2013; 11:32giovedì 1 Agosto 2013; 23:36 da Phoebes2 commenti Recommendation Monday è un meme settimanale creato dal blog Una Fragola al Giorno ispirato a “Recommend A…” (a cui avevo iniziato a partecipare anch’io) del blog Chicks love it che non esiste più (il meme, non il blog). Consiste nel consigliare ogni settimana un libro diverso in base al tema suggerito dal blog (ogni lunedì, per la precisione, ma poiché il lunedì io ho già la rubrica “LunedìLink” l’ho spostato a venerdì). Ecco il tema di questo lunedì venerdì (QUI il post originale): Consiglia un libro letto “un’estate fa” Proprio qualche settimana fa ho visto un simpatico VIDEO in cui un intervistatore va in giro su una spiaggia cercando di scambiare classici della letteratura internazionale con le letture da spiaggia dei bagnanti. Il video è divertente ma mi ha anche fatto riflettere su una cosa: per me il concetto di libro da spiaggia, o libro da ombrellone, è sempre stato qualcosa di incomprensibile. Indubbiamente esistono anche per me dei periodi in cui non mi va di leggere niente di impegnativo, e preferisco libri leggeri e veloci. Ma perché questi periodi dovrebbero coincidere con le vacanze estive per me è sempre stato un mistero! Io non vado al mare, ma se ci andassi mi porterei semplicemente il libro che sto leggendo in quel momento, indipendentemente dal tipo o dal genere, fosse un Follet o un Dostoevskij, un premio nobel o un best seller. E quindi non mi faccio problemi a consigliare un libro che penso ben poche persone considererebbero un libro da spiaggia, ma che io ho letto l’estate scorsa, tra giugno e luglio, e l’ho amato moltissimo. Memorie di Adriano / Marguerite Yourcenar Mi riesce difficile sintetizzare cosa mi ha lasciato un libro così. Posso dire solo che è stata una bellissima lettura, non del mio genere, non propriamente entusiasmante come i libri a cui do di solito 5 stelline, ma bellissima. La Yourcenar mi ha conquistato, ho amato moltissimo il suo stile e il modo in cui ha saputo rendere vivo un personaggio morto da quasi duemila anni. Consigliatissimo a tutti, in qualunque periodo dell’anno! :) Condividi:FacebookTwitterTumblrPinterestPocketWhatsAppTelegramE-mailStampaMi piace:Mi piace Caricamento... Correlati
Anche io spesso mi ritrovo a portarmi semplicemente il libro che ho in lettura… ma se devo iniziarne uno mentre sono in partenza, preferisco effettivamente un libro un po’ più leggero… non dico leggere solo Kinsella, Harmony e 50 sfumature varie, ma forse Delitto e Castigo con il sole che ti picchia addosso, la sabbia che ti si infila ovunque e il bambino dell’ombrellone accanto che ti spruzza con la pistola ad acqua non è proprio la lettura migliore, più che altro perché non ti concentri mai come vorresti… meglio allora qualcosa che dia respiro anche alle tue sinapsi… io poi al mare leggo al max solo nel pomeriggio che fa meno caldo, la mattina sguazzo per ore in acqua! ^^ Prima o poi riuscirò a leggerlo Adrianone nostro… :-) Caricamento... Rispondi
Bè, ecco, la questione distrazione già mi pare più comprensibile per giustificare una lettura leggera, anche se io credo che in quelle condizioni non riuscirei a leggere nulla, nemmeno qualcosa di leggero… Per Adriano, non ti preoccupare, arriverà il suo momento! Io l’ho abbandonato una prima volta e c’ho rirpovato con molta paura, ma si vede che alla prima non era il periodo giusto, perché poi mi è piaciuto tantissimo! Caricamento... Rispondi
Anche io spesso mi ritrovo a portarmi semplicemente il libro che ho in lettura… ma se devo iniziarne uno mentre sono in partenza, preferisco effettivamente un libro un po’ più leggero… non dico leggere solo Kinsella, Harmony e 50 sfumature varie, ma forse Delitto e Castigo con il sole che ti picchia addosso, la sabbia che ti si infila ovunque e il bambino dell’ombrellone accanto che ti spruzza con la pistola ad acqua non è proprio la lettura migliore, più che altro perché non ti concentri mai come vorresti… meglio allora qualcosa che dia respiro anche alle tue sinapsi… io poi al mare leggo al max solo nel pomeriggio che fa meno caldo, la mattina sguazzo per ore in acqua! ^^
Prima o poi riuscirò a leggerlo Adrianone nostro… :-)
Bè, ecco, la questione distrazione già mi pare più comprensibile per giustificare una lettura leggera, anche se io credo che in quelle condizioni non riuscirei a leggere nulla, nemmeno qualcosa di leggero…
Per Adriano, non ti preoccupare, arriverà il suo momento! Io l’ho abbandonato una prima volta e c’ho rirpovato con molta paura, ma si vede che alla prima non era il periodo giusto, perché poi mi è piaciuto tantissimo!