Captain America – Il primo Vendicatore
di Joe Johnston
Captain America (1)
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Vendicatori (5)
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Marvel Cinematic Universe
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— Perché io?
— Perché l’uomo debole conosce il valore della forza, conosce il valore del potere.
Steve Rogers e Abraham Erskine
America, 1942. Steve Rogers è un giovane patriota che vorrebbe fare il suo dovere e andare a combattere in Europa, ma è basso, gracile e di delicata costituzione, perciò viene scartato ad ogni visita medica a cui si sottopone, imbrogliando ogni volta sulla provenienza per avere più possibilità. All’ennesimo tentativo viene infine reclutato dal professor Erskine per un progetto particolare, ovvero creare una nuova “arma” da mandare contro i nazisti: un super soldato. Steve viene scelto come cavia.
Come ho detto il film è caruccio ma non mi ha entusiasmato particolarmente. La parte più interessante è finale: Capitan America si sacrifica per salvare l’America precipitando con l’aereo di Schmidt al Polo Nord. Poi, se non ho capito male, l’aereo viene ritrovato ai giorni nostri e il Capitano non è morto, è rimasto tipo ibernato, infatti si risveglia nel nostro presente, quindi quasi settant’anni dopo quella sua ultima missione, e viene contattato da Nick Fury. Alla fine dei titoli di testa vediamo una scena che è la stessa che si vede nel trailer di The Avengers, quando Fury va da Rogers per “reclutarlo”.
Gli altri personaggi mi sono parsi tutti un po’ poco approfonditi, alcuni si vedono quasi di sfuggita, anche il miglior amico di Steve è poco caratterizzato, forse perché destinato prevedibilmente a morire.
Informazioni sul film
Titolo: Captain America – Il primo Vendicatore
Titolo originale: Captain America: The First Avenger
Regia: Joe Johnston
Anno: 2011
Paese: USA
Genere: storico, azione, guerra, fantascienza, supereroi
Soggetto: basato su Captain America di Joe Simon e Jack Kirby
Sceneggiatura: Christopher Markus, Stephen McFeely
Colonna sonora: Alan Silvestri
Casa di produzione: Marvel Studios
Distribuzione: Paramount Pictures
Attori: Chris Evans (Steve Rogers/Capitan America), Hugo Weaving (Johann Schmidt/Teschio Rosso), Hayley Atwell (Peggy Carter), Tommy Lee Jones (Colonnello Chester Phillips), Sebastian Stan (James “Bucky” Barnes), Dominic Cooper (Howard Stark), Toby Jones (Arnim Zola), Stanley Tucci (Abraham Erskine)
Sito ufficiale
L’incredibile Hulk
di Louis Leterrier
Vendicatori (2)
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HULK… SPACCA!!
Hulk
Bruce Banner è uno scienziato che ha collaborato col Governo degli Stati Uniti nella creazione di un’arma speciale: dei soldati fisicamente potenziati. Al progetto partecipavano anche la dottoressa Ross, fidanzata di Bruce, e il di lei padre, un Generale.
Banner ha sperimentato la sua invenzione su se stesso, ma qualcosa è andato storto e si è trasformato in un mostro.
Anni dopo lo troviamo in Brasile, che si nasconde dal Governo, fa esercizi per controllare la sua rabbia e cerca un antidoto.
La curiosità di vedere questo film ce l’avevo già prima che mi venisse questa passione per i Vendicatori perché ne avevo sentito parlare bene, e poi mi incuriosiva la scelta degli attori, tutti nomi che apprezzo molto. E in effetti questo film è sicuramente molto più bello di Captain America, anche se non arriva ai livelli di Iron Man! :)
Innanzi tutto ho trovato interessate il modo di presentare la vicenda: gli antefatti vengono mostrati nei titoli di testa, senza dialoghi, solo immagini in cui vediamo l’esperimento andato male, la violenza ricaduta anche su Betty, la sua fidanzata. Quando inizia il film troviamo Banner in Brasile che lavora in una fabbrica di bibite. Inutile dire che ci resterà per poco! Perché succede una cosa parecchio schifosa: si ferisce ad una mano, e una goccia di sangue finisce in una delle bottiglie (che schifo! Ti viene voglia di non comprare mai più prodotti confezionati!), e il Generale Ross risale a lui perché la persona che compra e beve da quella bottiglia subisce qualche strano effetto collaterale. Racconto questa piccola vicenda perché lo sfortunato compratore è interpretato da Stan Lee, che non manca mai di presenziare in un cameo nei film tratti dai suoi fumetti! :)
Comunque, Banner non è totalmente isolato dal mondo mentre si nasconde in Brasile: è infatti in contatto con un misterioso Mr Blue che pensa di poterlo aiutare. Ho toppato alla grande su questo personaggio, perché prima pensavo che fosse in realtà qualcuno che lo stava imbrogliando, d’accordo magari col generale, poi non so perché ho pensato potesse essere il nuovo fidanzato di Betty (altro personaggio frainteso, tra l’altro, perché ero sicura si sarebbe subito schierato dalla parte del Generale, invece è stato il primo a cercare di fargli notare come Hulk avesse cercato di proteggere Betty). Invece questo Mr Blue è uno scienziato che davvero voleva aiutare Bruce, ma che si esalta non poco per la sua particolarità e vorrebbe continuare a studiarla e sperimentarla, e alla fine combina un casotto creando l’Abominio, il rivale storico di Hulkuccio nostro. In definitiva mi ha lasciata un po’ perplessa questo personaggio perché non ho capito da dove è saltato fuori, come sono entrati in contatto e come mai Bruce si fidava di lui. Non so, forse sono cose che i fan del fumetto sanno benissimo, ma io no!
Già che ci sono continuo con le cose che non sapevo: non sapevo che in questo film ci fosse anche Tim Roth! Che piacevolissima sorpresa! E’ veramente uno strafico nei panni di Emil Blonsky, un maggiore dell’esercito di origini russe che si autodefinisce un combattente, e si esalta per l’esperimento Banner, tanto che si farà iniettare anche lui il siero. In un primo momento va tutto bene, in lui il siero funziona, aumenta forza e resistenza, ma lo fa rimanere umano. Solo che lui vuole di più, e alla fine si trasforma nel mostro che nei fumetti viene chiamato Abominio (con Hulk nell’immagine a sinistra), brutto brutto brutto!!!!
Come ho detto, questo film m’è piaciuto sicuramente di più di Captain America, probabilmente per il motivo che ho citato nel commento al precedente film, e cioè che Hulk è più il mio tipo di supereroe: uno che non voleva esserlo, che in fin dei conti poi non lo è nemmeno tanto, pieno di problemi, ecc ecc. Inoltre, come ho detto, mi sono piaciuti molti gli attori, Tim Roth in primis, ma ovviamente anche Edward Northon, e molto anche Liv Tyler, peccato però che il suo personaggio fosse più marginale di quanto pensassi.
Non manca purtroppo anche in questo film qualche scemenza, per esempio l’elicottero che precipita con tipo una decina di persona a bordo, e muoiono tutti tranne il Generale e la figlia, ma nel complesso il film mi ha soddisfatto, e mi è piaciuto molto il finale: dopo aver sconfitto l’Abominio, Hulk scappa, e poco dopo rivediamo di nuovo Banner in isolamento, stavolta in Canada. Fa i suoi soliti esercizi, ma c’è una piccola differenza: quando il contatore sullo schermo azzera il conto dei “giorni senza incidenti” e Bruce aprendo gli occhi ci mostra che sono verdissimi (e che quindi sta arrivando Hulk), lo scienziato sorride (QUI l’immagine). E poi dopo come al solito c’è una piccola scena di “collegamento” (stavolta però prima dei titoli di coda) in cui compare Tony Stark (^____^) che va a parlare col Generale Ross di una “squadra” che stanno mettendo insieme…. Sempre più non vedo l’ora di vedere The Avengers!!! :D
Ultimo commentino: molto bella anche la locandina del film, con un malinconico Bruce Banner schiena contro schiena col maestoso Hulk, di spalle. Davvero molto significativa, oltre che bella da vedere!
Informazioni sul film
Titolo: L’incredibile Hulk
Titolo originale: The Incredible Hulk
Regia: Louis Leterrier
Anno: 2008
Paese: USA
Genere: azione, fantascienza, supereroi
Soggetto: Zak Penn (basato su L’incredibile Hulk di Stan Lee e Jack Kirby)
Sceneggiatura: Zak Penn e Edward Norton (non accreditato)
Colonna sonora: Craig Armstrong
Casa di produzione: Marvel Studios, Valhalla Motion Pictures
Distribuzione: Universal Pictures
Attori: Edward Norton (Bruce Banner), Liv Tyler (Betty Ross), Tim Roth (Emil Blonsky), William Hurt (Generale Thaddeus “Thunderbolt” Ross), Tim Blake Nelson (Samuel Sterns), Ty Burrell (dott. Leonard “Doc” Samson), Christina Cabot (magg. Kathleen “Kat” Sparr)
Sito ufficiale
Thor
di Kenneth Branagh
Thor (1)
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Vendicatori (4)
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I vostri avi la chiamavano magia, e voi la chiamate scienza. Io provengo da un luogo dove sono la medesima cosa.
Thor
Su un pianeta chiamato Asgard vivono degli esseri immortali conosciuti dagli uomini come dei. Odino è il loro re, e Thor il giovane principe, suo figlio maggiore, che presto ascenderà al trono. Ma Thor è impulsivo, arrogante e presuntuoso, e in uno dei suoi colpi di testa combina un bel casino rompendo la tregua con i loro nemici, i Giganti di Ghiaccio, abitanti di Jotunheim. Per questo suo tradimento Odino lo esilia su Midgard, uno dei Nove Mondi collegati dall’albero Yggdrasill. Questo pianeta non è altri che la Terra. Qui Odino spedisce anche Mjolnir, il martello di Thor, imprimendogli un sigillo magico: Chiunque impugnerà questo martello, se ne sarà degno, possiederà il potere di Thor. Il giovane dovrà quindi imparare a riguadagnarsi il potere perduto.
Confesso che non mi andava di vedere questo film, pensavo di fermarmi con gli altri due, ma poi ho scoperto che il regista era Kenneth Branagh, regista (e anche attore) che apprezzo, e ho pensato potesse valerne la pena! E sicuramente così è stato perché 1) è forse quello che mi è piaciuto di più di questi tre e 2) penso sia davvero importante a livello di trama per quanto riguarda The Avengers, infatti presenta alcuni personaggi che rivedremo in quest’altro film.
L’inizio è un po’ noioso soprattutto perché molto prevedibile. Interessanti però i Giganti di Ghiaccio e il loro modo di combattere: creano lì per lì le loro armi ghiacciandosi le braccia. Interessanti anche le armi dei compagni di Thor, peccato che questi personaggi siano stati poco approfonditi (non ricordo neanche i loro nomi!) A proposito di nomi… che casino! Thor è un dio della mitologia nordica, e moltissimi nomi, personaggi e miti da essa provenienti sono presenti in questo film, e hanno quei nomi assurdi tipo Il Signore degli Anelli… se non fosse stato per la Wikipedia difficilmente me ne sarei ricordato qualcuno!
Non conoscevo per niente il personaggio di Thor dei fumetti, e devo dire che lui non mi ha entusiasmato particolarmente perché è piuttosto prevedibile. E’ impetuoso, vuole sempre fare la guerra senza sapere cosa significa, e dopo il suo esilio dovrà maturare e quando sceglierà di sacrificarsi per salvare gli umani diventerà finalmente degno di impugnare Mjolnir. Ah, e grazie al suo martello è anche in grado di volare! Non lo sapevo!
Come ho detto l’inizio l’ho trovato un po’ noioso, solo quando finalmente Thor arriva sulla Terra le cose si fanno più interessanti, e il film diventa anche a tratti divertente, come quando tutti lo prendono per matto e lo stendono ogni volta mentre lui grida “Come osi fare questo al figlio di Odino” ecc., e poi la protagonista femminile lo investe due volte con la macchina! Ammetto che questo mi ha fatto proprio ridere! :D
Il personaggio che ho preferito è il fratello minore di Thor, Loki. Anche se fin dalla sua prima apparizione è stato subito chiaro che il suo destino era segnato (o moriva o diventava cattivo) non so perché ma mi è stato fin da subito simpatico, e mi ha poi conquistato quando si scopre che non è veramente figlio di Odino, ma è il figlio di Laufey, il re dei Giganti di Ghiaccio. Che posso farci, mi piacciono questi personaggi tormentati da una natura a metà strada tra due mondi, e mi ha fatto molta pena la sua sofferenza nello scoprire di essere stato ingannato per tutta la vita! Vero è che aveva iniziato a tradire Asgard anche prima di scoprire la verità sulle sue origini!
Alla fine ucciderà il suo vero padre per salvare Odino, perché il suo scopo finale non era di conquistare Asgard ma di distruggere completamente Jotunheim e sterminare i Giganti di Ghiaccio. Nel finale quando il padre adottivo non comprende né approva il suo gesto, si lascia precipitare nel nulla, ma… nella scena dopo i titoli di coda lo rivediamo (ovviamente), e se non ho capito male sarà lui il cattivo di The Avengers! Sono proprio contenta di rivederlo!
Non mancano in questo film guest star e citazioni dell’universo Marvel. Ovviamente è presente il solito cameo di Stan Lee, stavolta nella parte di uno dei tizi che cerca di estrarre il martello di Thor dalla roccia su cui è precipitato. Poi durante il film vengono citati Tony Stark e Bruce Banner (anche se quest’ultimo non direttamente), e vediamo in una breve scena l’agente dello S.H.I.E.L.D. Occhio di Falco che farà parte del Vendicatori. Infine, rivediamo l’agente Phil Coulson, già conosciuto e già molto da me apprezzato in Iron Man e Iron Man 2!! Ho scoperto che questo personaggio è nato coi film, non esisteva già nel fumetto come gli altri: bè, bella invenzione, perché mi piace molto!!! :D E se non ho capito male lo rivedremo anche in The Avengers! Evviva! :)
Insomma, film bellino, soprattutto per i personaggi (nonché gli attoroni: Natalie Portman e Anthony Hopkins in primis) che lo compongono, trama abbastanza scontata ma comunque coinvolgente, finale aperto ad un sequel. Mi chiedo se The Avengers sarà ambientato direttamente dopo questo o più in avanti, perché il film finisce con Thor che ha distrutto il ponte, e quindi non può tornare sulla Terra, quindi mi chiedo se nel film ci mostreranno come fa a tornare, oppure se quello sarà dato tutto per scontrato (e spiegato forse appunto in un Thor 2). Bè, per fortuna non mi manca molto per scoprirlo! :)
Informazioni sul film
Titolo: Thor
Titolo originale: Thor
Regia: Kenneth Branagh
Anno: 2011
Paese: USA
Genere: supereroi, fantastico, azione
Soggetto: J. Michael Straczynski, Mark Protosevich (dai fumetti della Marvel)
Sceneggiatura: Ashley Miller, Zack Stentz, Don Payne
Colonna sonora: Patrick Doyle
Casa di produzione: Marvel Studios, Paramount Pictures
Distribuzione: Universal Pictures
Attori: Chris Hemsworth (Thor), Natalie Portman (Jane Foster), Tom Hiddleston (Loki), Anthony Hopkins (Odino), Stellan Skarsgard (Eric Selvig), Kat Dennings (Darcy Lewis), Clark Gregg (Phil Coulson), Colm Feore (Laufey), Ray Stevenson (Volstagg), Idris Elba (Heimdall), Jaimie Alexander (Sif), Tadanobu Asano (Hogun), Joshua Dallas (Fandral), Rene Russo (Frigga), Jeremy Renner (Clint Barton), Samuel L. Jackson (Nick Fury)
Sito ufficiale
Un po’ di frasi
[prese dalla Wikipedia]
— (gli spara e lo uccide) Troviamo le altre due.
— Non lo so. Quello non mi dice mai niente!
Thor: Sappi questo, figlio di Coul*: voi e io combattiamo per la stessa causa, proteggere questo mondo. Da oggi in avanti conterete su di me come alleato se… restituirete gli oggetti requisiti a Jane.
Jane Foster: Rubati!
Agente Phil Coulson: Presti in prestito.
* Il cognome Coulson letteralmente significa “figlio di Coul”. Nell’adattamento italiano questa battuta di Thor è andata persa, ma mi piaceva così ho modificato la traduzione! :)
Personalmente non saprei bene quale dei tre film preferisco. I supereroi mi piacciono parecchio quindi mi rimane difficile scegliere. Ora non ricordo benissimo i dettagli ma, a mio parere, Thor è maturato in un lampo, troppo in fretta. Questo mi è sembrato piuttosto inverosimile anche perché non é che sia successo qualcosa che possa averlo scosso nel profondo, tanto da provocare in lui un cambiamento così importante.
Magari il tutto è anche dovuto al poco tempo che un film può offrire.
Domenica andrò a vederlo anche io, spero solo che nel film ci sia spazio sufficiente per poter esprimere al meglio tutti gli eroi presenti.
Bè, conta che a me Thor è piaciuto soprattutto per la presenza dell’Agente Coulson e di Loki, il protagonista non è che mi ha entusiasmato particolarmente! Tra i tre eroi preferisco senz’altro Hulk e Bruce Banner (ma tra tutti i Vendicatori ovviamente il mio prefreito è Iron Man!!!).
Come avevo detto ieri sono andata a vedere The Avengers. A breve posterò il commento, comunque posso dirti che sì, lo spazio è stato a mio parere insufficiente per presentare tutti gli eroi, soprattutto i due che non hanno un film proprio (Natasha e Occhio di Falco) rimangono un po’ abbozzati. Ma tutto ciò è irrilevante perché il film è eccezionale!!!!
Brava! Che super vascata di supereroi ti sei fatta!! ^_^ Anch’io questo weekend andrò a vedere il film, non vedo l’ora, anche se il mio supereroe preferito non è Marvel ma DC Comics: Batman tutta la vita!
Sono molto curiosa di sapere poi la tua opinione! :)
Io comunque a dire la verità non ce l’ho un supereroe preferito, perché non ho mai letto i fumetti! Tra quelli del cinema è di sicuro Iron Man, ma non so se senza Robert Downey jr mi sarebbe piaciuto allo stesso modo! :)
Anch’io comunque ammetto di avere un certo debole per l’uomo pipistrello! :)
State attente che circolano voci strane su Batman e Robin… ;oPPPP
Il mio preferito sarà sempre Spiderman.
Oh, bè, una bella lovestory fuori dagli schemi per quanto mi riguarda non farebbe che accrescere l’interesse per il personaggio! Le fanciulle dei supereroi sono purtroppo spesso dei personaggi un po’ scialbi…
Attenta questa sembra essere una specie di sindrome da crocerossina? ;o)))
Hai ragione riguardo alle fanciulle, essendo spesso personaggi di secondo piano non vengono approfondite come invece dovrebbe accadere. So di ripetermi ma devo dire che le donne di Spiderman, Gwen Stacy prima (purtroppo morta) e Mary Jane Watson dopo (quella presente anche nel film) mi sono sempre piaciute. Nei fumetti sono state ben caratterizzate e hanno avuto un ruolo importante nella vita dell’eroe, sia per farlo maturare, soprattutto dopo la morte di Gwen, che nel condividere la sua vita pericolosa come ha fatto Mary Jane prima e dopo il loro matrimonio.
Interessante questo post! Dei tre ho visto solo Hulk e mi è piaciuto moltissimo! Devo dire che The Avengers lo aspetto soprattutto per Iron Man (mio supereroe preferito dopo Batman) e per la presenza di Joss Whedon, un nome una garanzia! Però mi hai incuriosita, cercherò di recuperare anche Thor e Captain America!
;-)
Bè, praticamente erano le mie stesse motivazioni (oltre alla presenza del mio adorago agente Coulson)! Comunque ti consiglio di vederli, sono bellini, e ci sono davvero moltissimi riferimenti a questi film in The Avengers. Non sono del tutto necessari, perché nel film viene spiegata, seppure brevemente, ogni cosa, però mi ha fatto piacere conoscere gli antefatti!
@ Alex
Attenta questa sembra essere una specie di sindrome da crocerossina? ;o)))
In che senso? Non l’ho capita, sorry!
Comunque, hai ragione, in efeftti io generalizzo sempre e non lo specifico: ovviamente mi riferivo ai film, e solo ai film che ho visto. Penso e spero che nei fumetti le cose vadano meglio da questo punto di vista, almeno qualche volta! :) Se penso invece a questi tre film qui i personaggi femminili sono veramente sbiaditi, tanto che in The Avengers neanche compaiono (va bè, quella di Capitan America non poteva per ovvi motivi!)
Nel senso che potrebbe venirti voglia di “curarlo” da questa sua “malattia”. ;o)))
Per quanto riguarda le fanciulle avevo capito che parlavi dei films, e concordo pienamente con quello che hai scritto. Nel poco tempo disponibile fanno solo vedere l’eroe, i comprimari che non siano i nemici in genere non vengono approfonditi. Chiaramente nei fumetti c’è invece tutto il tempo per farlo, le storie si possono allungare su più episodi quindi c’é maggiore spazio per raccontare anche quello che accade attorno all’eroe.
L’unico film in cui forse la fanciulla non era per niente in secondo piano ma trattata quasi da pari, o comunque molto meglio rispetto alle altre donne, é stato DareDevil. Supereroe cieco (hai capito bene, cieco!) che incontra Elektra, nel fumetto killer di professione ed esperta in arti marziali. Infatti le hanno anche fatto fare un film da protagonista, però non mi era piaciuto molto.
Nel senso che potrebbe venirti voglia di “curarlo” da questa sua “malattia”. ;o)))
Ah, no, allora ti sbagli di grosso! Primo: ormai non ho più l’età per essere gelosa delle relazioni dei personaggi che amo! :) Secondo: non penserei mai all’amore come a una malattia! Terzo: per usare una frase da teen-drama, Batman mi piace, ma non in quel senso! :) Mi piace come personaggio ma non ho mai provato interessi “sentimentali” nei suoi confronti! :) Da questo punto di vista sono un po’ particolare, i personaggi che davvero mi fanno “innamorare” (ovviamente stiamo sempre parlando di personaggi inventati, non prendermi troppo alla lettera!) sono solitamente quelli secondari, non saprei spiegare neanch’io il perché, ma ho notato che succede quasi sempre così!
Prendi The Avengers: adoro il personaggio di Iron Man, ma quello che davvero mi ha fatto battere il cuore è stato l’Agente Coulson! Così, tanto per fare un esempio! :)
L’unico film in cui forse la fanciulla non era per niente in secondo piano ma trattata quasi da pari, o comunque molto meglio rispetto alle altre donne, é stato DareDevil. Supereroe cieco (hai capito bene, cieco!) che incontra Elektra, nel fumetto killer di professione ed esperta in arti marziali. Infatti le hanno anche fatto fare un film da protagonista, però non mi era piaciuto molto.
Non ho visto i film ma conosco un po’ i personaggi, e credo sia un caso diverso, Elektra è anche lei una specie di supreroina, no? Io parlavo delle fidanzate degli eroi che solitamente sono ragazze prive di poteri. Quando la relazione è tra due supereroi è diverso (penso per esempio alla coppia de I fantastici 4). Insomma, in questi film, salvo poche eccezioni, per essere interesante devi avere dei poteri! :)
L’amore non ha età… :o)))
Ok, frase fatta… vabbè. In ogni caso voleva essere una battuta, sai la classica situazione di relazione “particolare” tra due uomini e donzella che li vuole “redimere”. :o)
Tutto rigorosamente tra parentesi naturalmente, a mio parere non è importante di che sesso sono gli amanti e non la reputo una malattia (spero si sia capito), la cosa importante sono i sentimenti tra le persone (e via ancora di quasi frase fatta).
Per tornare seri in effetti hai ragione su Elektra, anche lei è un’eroina nei fumetti quindi questo, come nel caso di Susan degli F4, sicuramente cambia il loro contributo nei films. Riguardo ad Elektra la scena in cui viene trafitta dalla lama di Bullseye è memorabile, è la fedele riproduzione della tavola del fumetto. Bellissima anche se triste.
Sìsì, avevo capito che scherzavi, tranquillo, solo che hai toccato un po’ un mio punto sensibile, perché i triangoli amorosi, di qualsiasi tipo, sono qualcosa che non riesco proprio a sopportare! Tu mi ci hai messo addirittura in mezzo, quindi un po’ mi sono risentita (sempre per scherzo eh!!!)
Oooops, anche se stavo scherzando mi dispiace, scusami tanto.
Alex, ma no, non ti preoccupare!! Ho voluto solo ribadire la mia estraneità a certe geometrie sentimentali, ma sempre restando nello scherzo! Scusami tu se ti sono sembrata troppo seria! :)
Tranquilla, ho capito che entrambi stavamo scherzando, in ogni caso mi è dispiaciuto e non ci posso fare niente… :o)))