Dampyr
Non sono un'appassionata di fumetti, ma mi piacciono molto, fin da piccola li ho sempre letti: l'intramontabile Topolino, poi il Corriere dei Piccoli e il Giornalino. Più tardi è arrivato Dylan Dog, che mi ha fatto scoprire le varie serie della Bonelli. Ho anche provato qualche manga, ma la difficoltà nel reperirli mi ha subito bloccato. Tutti questi fumetti, comunque, non li ho mai seguiti con costanza, compravo qualche numero ogni tanto, o comunque per poco tempo. Questo finché non ho conosciuto Dampyr... ed è stato amore a prima lettura! L'ho scoperto al numero 12, e da allora li ho comprati tutti (recuperando anche gli arretrati) fino a qualche numero dopo il 100. Poi mi sono fermata. Non perché non mi piacesse più, solo ho avuto un periodo di "stacco" dal fumetto, non li leggevo più, mi si accumulavano, e guardando il ripiano della libreria che ormai andava riempiendosi del tutto, mi sono detta: fermiamoci qui. Con tristezza, con rammarico, temendo un futuro rimorso... ma mi sono fermata. E mi sono detta: chissà, magari un giorno mi andrà di riprendere in mano quelli che non ho ancora letto, e forse di comprare qualche arretratuccio...
E adesso ecco che... ho tanta nostalgia di questo fumetto!!! E allora, ho deciso di inserire sul blog qualche recensione! Tempo fa mi sono messa a rileggerli tutti e ho commentato molti albi sul mio vecchio blog personale, The Air I Breathe. Visto che ormai ho "contaminato" Il tempo di leggere con i film, perché non aggiungerci anche i fumetti? :) Non albo per albo, però, non esageriamo, ho deciso di accorparli: 10 albi per post, fatta eccezione per quelli speciali, e per eventuali fumetti una tantum diversi da Dampyr! Ho quindi creato una nuova pagina dedicata ai fumetti in Extra libros.
Prima di passare nel dettaglio a commentare, però, urge spiegare un pochino cos'è Dampyr (pronuncia "dàmpir")!
Dampyr, a differenza degli altri fumetti Bonelli, non è il nome del protagonista, ma indica quello che lui è: un dampyr, un figlio di un vampiro e una donna umana. Il suo nome è Harlan Draka, e ha una caratteristica molto particolare: il suo sangue è letale per i vampiri (che nell'universo dampyriano non temono né paletti nel cuore, né croci, ma solo il sole). Quindi si può facilmente dedurre che Harlan di "mestiere" fa l'ammazzavampiri.
Lascio qualche link interessante dove ci si può "documentare" su questa testata.
Innanzitutto, la pagina sul sito ufficiale della Bonelli, poi la completissima e ricchissima pagina della wikipedia, infine un paio di siti amatoriali molto ben fatti: Dampyr – Occhi verdi e Dampyr – Il figlio del Vampiro.
Qui di seguito i link ai commenti dei singoli albi.