Spicchi Pubblicato sabato 29 Dicembre 2007; 15:20venerdì 24 Maggio 2024; 22:53 da PhoebesLascia un commento di Barbara Gozzi I rami si muovono. Timidi. Aggrovigliati. Elastici. Sotto un venticello che vorrebbe essere delicato ma non resiste alla tentazione. Di sentire il suono delle foglie in volo. Quella particolare tonalità che non si mischia con il resto del mondo. Non potrebbe mai. L’albero è alto. Di quelli che hanno visto tante stagioni…
La paura di Montalbano Pubblicato mercoledì 26 Settembre 2007; 11:52venerdì 3 Gennaio 2020; 23:13 da Phoebes4 commenti di Andrea Camilleri Anno: 2002 Casa Editrice: Mondadori Il secondo libro della sfida dei libri non letti m’è proprio volato. Complice qualche giorno di mal di pancia che m’ha impedito di studiare, e in più una serata dedicata ad un lavoro al computer in cui principalmente si doveva aspettare, l’ho finito in due giorni. Purtroppo…
Leggende di Earthsea Pubblicato lunedì 30 Luglio 2007; 16:42giovedì 7 Aprile 2022; 20:31 da PhoebesLascia un commento di Ursula K. Le Guin Ciclo di Earthsea ← Tehanu The Other Wind → L’immaginazione, come tutto ciò che è vivo, vive adesso, e vive grazie al vero cambiamento. Come tutte le cose che facciamo o abbiamo, può essere cooptata o degradata; ma sopravvive allo sfruttamento commerciale e didattico. La terra dura più degli imperi….
Il mio primo Montalbano Pubblicato sabato 21 Luglio 2007; 11:31domenica 27 Settembre 2015; 11:08 da PhoebesLascia un commento Allora, come avevo detto un po’ di tempo fa, non riuscendo a stare senza comprare libri per troppo tempo, mi sono comunque imposta di comprarne uno nuovo solo dopo averne letti almeno 2 di quella montagna che ho a casa, così almeno evito un aumento sconsiderato del numero di libri che possiedo ma non ho…
Fuori da un evidente destino Pubblicato sabato 14 Luglio 2007; 19:21domenica 9 Gennaio 2011; 17:44 da PhoebesLascia un commento di Giorgio Faletti su aNobii: «Le persone non cambiano, Charlie.» […] «Hai ragione. Nessuno cambia. A volte però qualcuno si ritrova.» April e Charles Owl Begay Quando la colonizzazione dell’America da parte degli europei si estese a macchia d’olio verso l’Ovest, ebbe la sua giustificazione, e quindi anche il suo slogan: possedere quelle terre per…
La fine è il mio inizio Pubblicato domenica 17 Giugno 2007; 11:08lunedì 10 Gennaio 2011; 11:50 da Phoebes1 commento di Tiziano Terzani Anno: 2006 Casa Editrice: Longanesi pagine: 466 sito ufficiale dell’autore: Tiziano Terzani La fine è il mio inizio su aNobii Allora questa è la fine, ma è anche l’inizio di una storia che è la mia vita e di cui mi piacerebbe ancora parlare con te per vedere insieme se, tutto sommato,…
Eloisa Pubblicato mercoledì 13 Giugno 2007; 22:46domenica 9 Gennaio 2011; 17:51 da PhoebesLascia un commento di Dario Fo Eloisa e la sua storia d’amore nella Parigi del XII secolo, sullo sfondo la cattedrale di Notre Dame in costruzione. Raccontata in prima persona dalla giovane e sfortunata fanciulla, con uno stile che a tratti imita l’altisonanza di un vero testo del 1100, in altri è decisamente moderno. Tutto questo insieme creato…
Il vestito arancione Pubblicato mercoledì 13 Giugno 2007; 22:44martedì 13 Aprile 2010; 00:08 da PhoebesLascia un commento di Isabella Bossi Fedrigotti Una telefonata/sfogo tra due amiche mette in luce egoismo, ipocrisia e altre amene cosette di una normale coppia in crisi. Ironico e anche un po’ divertente a volte, ma nel complesso irritante. E’ uno di quelli che m’è piaciuto di meno.
Aspetta te stesso Pubblicato mercoledì 13 Giugno 2007; 22:43martedì 26 Gennaio 2010; 00:21 da PhoebesLascia un commento di Walter Veltroni “Rendimi il tempo della mia adolescenza. Quando ancora non ero me stesso, se non come attesa”. Da questa frase di Goethe prende il titolo questo racconto dell’adolescenza difficile di un ragazzo che non ce l’ha fatta ad aspettare se stesso. Una storia, tra l’altro, molto simile ad fatto di cronaca di non…
Sotto il sole ai Campi Elisi Pubblicato mercoledì 13 Giugno 2007; 22:41mercoledì 27 Gennaio 2010; 23:14 da PhoebesLascia un commento di Sandro Veronesi Carino, breve, interessante. Una camminata a piedi per le vie di Parigi, fino ai mitici/mitologici Champs Elisées, offre una serie di spunti per riflessioni varie del narratore che all’inizio mi lasciavano un po’ perplessa (mi sembrava piuttosto noioso), ma che alla fine invece devo dire me l’hanno fatto apprezzare parecchio.