Downton Abbey, stagione 1

Downton Abbey
STAGIONE 2 →

Mia nonna diceva sempre che un tè zuccherato è miracoloso per i nervi logori. Ma perché debba essere zuccherato, non lo saprei dire.
Lady Violet

(Episodio 3)

Serie creata da Julian Fellowes

Da quando ho sentito parlare di questa serie per la prima volta ho desiderato vederla, ma non ne avevo avuto l’occasione. Poi ne ho sentito parlare tanto bene, e poi ho saputo che era simile a Gosford Park… insomma, alla fine non ne potevo più dalla curiosità e finalmente ho iniziato a seguirla, e… al primo episodio ero già innamorata!

Inghilterra, aprile 1912. A Downton Abbey, dimora da secoli dei Conti di Grantham, il giornale e la posta del mattino portano brutte notizie: è affondato il Titanic, la nave che dicevano inaffondabile, e nell’incidente sono morti i cugini di Lord Robert, i prossimi nella linea di successione per il titolo e le proprietà di Grantham, poiché Lord Robert ha avuto solo figlie femmine.
Partendo da questa disgrazia iniziamo a seguire le storie di tutti gli abitanti di Downton Abbey, sia padroni che servitori.

Lady Violet e Lady Cora prendono il tè in giardino (episodio 4)
Questa serie ha iniziato a piacermi già dalle prime, bellissime immagini! Infatti penso che l’ambientazione sia forse il suo pregio maggiore, è a dir poco meravigliosa! Siamo in Gran Bretagna, agli inizi del secolo scorso. La nobiltà sta vivendo i suoi ultimi fasti, ancorata ad un modello di vita che sta scomparendo, e il problema dell’erede di Grantham è una sorta di metafora di questa situazione, secondo me. Non avendo Lord Robert avuto figli maschi, il titolo, insieme a tutto il patrimonio, a causa di alcuni vincoli legali voluti da suo padre, passerà alla sua morte al più prossimo parente di sesso maschile. Questi si rivelerà essere, dopo la morte dei suoi cugini, Matthew Crawley, un cugino di terzo grado che vive a Manchester e fa l’avvocato! Che shock per tutti l’idea che Downton Abbey andrà ad un borghese! Ma il progresso avanza, molti hanno già la luce elettrica e presto arriverà anche il telefono. E con il progresso le idee si fanno audaci. Così come i più vecchi e i più ignoranti non vedono di buon occhio la tecnologia, mentre i giovani la adorano e ne vedono la grande utilità, è sempre tra le nuove generazioni che si possono trovare i più forti semi di cambiamento, come ad esempio la minore delle figlie di Lord Grantham, Sybil, che vuole impegnarsi politicamente, o come la cameriera Gwen, che studia dattilografia e vuole diventare una segretaria.

La Biblioteca di Downton Abbey (episodio 1)
Questa a grandi linee la trama di questa serie, che mostra (altro particolare che ho adorato immensamente) in parallelo le vite dei padroni, di sopra, e quelle della servitù, ai piani inferiori. Queste ultime sono forse le più interessanti, anche perché offrono uno spaccato della vita dell’epoca davvero sorprendente, con i domestici praticamente segregati nelle loro stanze quando non lavorano, e una serie di gerarchie da rispettare. Il tutto sullo sfondo di Downton Abbey, una dimora stupenda, che nella realtà di chiama Highclere Castle (nell’Hampshire). Le stanze sono una più bella dell’altra! In particolare adoro la Biblioteca, ogni volta che ci entriamo mi emoziono un po’ di più! E poi, bellissimi i costumi, quelli femminili (ovviamente!) in particolare: le donne sono tutte sempre molto eleganti, anche nei movimenti e nella postura. Mi fa solo strano vedere tutti a luglio coi cappotti! :)

Who’s Who
Robert Crawley, Conte di Grantham
Cora, Contessa di Grantham, moglie di Robert
Lady Mary Crawley, figlia maggiore di Robert
Lady Edith Crawley, figlia di mezzo di Robert
Lady Sybil Crawley, figlia minore di Robert
Lady Violet, Contessa Madre di Grantham
Matthew Crawley, erede al titolo di Conte di Grantham
Isobel Crawley, madre di Matthew
Carson, maggiordomo
Mr Bates, valletto di Lord Grantham
Mrs Huges, governante
Mrs Patmore, cuoca
Thomas, primo cameriere
William, cameriere
Branson, autista
Miss O’Brien, cameriera personale Lady Grantham
Anna, capocameriera
Gwen, cameriera
Lily, cameriera (nominata una sola volta!)
Daisy, sguattera

I personaggi sono tanti, e all’inizio mi confondevo parecchio, specie con i domestici, allora me li sono segnati e ho fatto uno specchietto, il “Who’s Who” che vedete qui a fianco, con tutti i nomi e i “ruoli” dei vari personaggi. Inutile dire che mi c’è voluto assai poco per affezionarmi un po’ a tutti! Perciò perdonatemi ma mi dilungherò un po’ su di loro!

Lord Robert Crawley, Conte di Grantham (episodio 7)

Robert Crawley, l’attuale Conte di Grantham, mi è piaciuto fin dal primo momento per come si è espresso a proposito dell’affondamento del Titanic, mostrandosi soprattutto preoccupato per la povera gente visto che, immaginava, sulle scialuppe di salvataggio era stata data la precedenza alla prima classe. E’ veramente un brav’uomo e un bravissimo padrone, o, almeno, per quel che so dei nobili dell’epoca, è veramente molto generoso e comprensivo! Addirittura nell’ultimo episodio manda la cuoca a farsi curare a sue spese!

La moglie Cora invece in un primo momento non mi era parsa molto simpatica, ma ho imparato ad apprezzarla andando avanti con la visione, soprattutto per le splendide espressioni dell’attrice.

Mary mi sta un po’ sulle scatole! All’inizio è veramente insopportabile, poi migliora un poco, ma ancora non mi ha convinto del tutto. Stesso discorso per la secondogenita, Edith, però al contrario: all’inizio mi stava simpatica, anche perché porella nessuno se la fila mai, anche i genitori pensano sempre a Mary, qualche volta a Sybil, e mai a lei! Poi però ha cominciato a darmi un po’ fastidio anche lei e alla fine, come ho detto, non ho ancora deciso se mi piace o no. Di sicuro tra loro le due sorelle si odiano, mentre la più piccola, Sybil, vuole bene a entrambe. Lei mi piace molto, anche fisicamente, la trovo davvero molto bella. E’ molto giovane (se non ho capito male ha 18 anni nel 1914) ma molto determinata, favorisce il progresso e qualunque cosa porti alla modernizzazione, anche e soprattutto nella società.

Anna Smith, la capocameriera, in visita a Londra (episodio 7)

Matthew, l’erede, compare alla fine del primo episodio, perciò cominciamo a conoscerlo solo dal secondo, e mi è subito piaciuto! Adorabile! :) Bates è zoppo, e per questo all’inizio è stato osteggiato quasi da tutta la servitù, ma poi qualcuno ha cominciato ad apprezzarlo… anche se non tutti! Negli ultimi episodi scopriamo che c’è un mistero nel suo passato, che verrà rivelato proprio nell’ultimo: in passato è stato un ubriacone ed è stato condannato per furto, come lui stesso ammette, ma poi si scopre che la vera colpevole era sua moglie. Questa informazione gli consente di rimanere a Downton Abbey, ma comunque purtroppo lui è ancora sposato e non ha idea di dove sia sua moglie, e questo ovviamente interferisce con la sua possibile relazione con Anna. Anna è un altro personaggio che mi piace moltissimo, e tifo molto per lei con Bates! Speriamo che le cose possano sistemarsi, per loro!

Anche Mrs Huges mi piace abbastanza, specie per come fa la dura ma in fondo ha il cuore tenero e cerca sempre di aiutare tutti. La stessa cosa si può dire anche per Carson. Mrs Patmore mi irrita per come tratta la povera Daisy, ma ha dimostrato di volerle bene. Nell’episodio 5 scopriamo che sta diventando cieca, anche se più o meno lo si sospettava già. Come ho detto nell’ultimo episodio Lord Robert la manda in cura a Londra, e tornerà guarita.

Branson, il nuovo autista, compare se non sbaglio nel quarto episodio. Non è un personaggio principale, ma chissà perché penso che lo diverrà. Mi sta simpatico, comunque. Gwen, un’altra cameriera, vuole fare la dattilografa, ha studiato per corrispondenza risparmiando fino all’ultimo centesimo, e viene supportata in questo da Sybil, entusiasta all’idea di una giovane donna che prende in mano il suo destino e decide di cambiarlo.

La piccola Daisy, la sguattera, mi fa tanta tenerezza! La cuoca continua a trattarla male, e Thomas si approfitta di lei perché sa che ha una cotta per lui. Per fortuna alla fine pure lei aprirà gli occhi e si renderà conto di che tipo è! Infatti Thomas è sempre in combutta con la O’Brien, e i due sono veramente cattivi e antipatici, e per questo motivo sono gli unici due personaggi che proprio non mi piacciono, anche perché mi sembrano un po’ poco sfaccettati, sono sempre i due che si lamentano, complottano, sono meschini, se la pigliano con i più deboli… insomma, paiono non avere nessun lato buono! Per fortuna nell’ultimo episodio la O’Brian si renderà colpevole di un azione atroce, e se ne pentirà amaramente, ancor di più dopo aver scoperto di averlo fatto inutilmente, cosa che forse cambierà un po’ il suo personaggio. Thomas invece rimane odioso fino alla fine, ma si dimette, quindi non lavorerà più a Downton Abbey. Non sono sicura però che non lo rivedremo più.

Lady Violet, Contessa Madre di Grantham (episodio 2)

Infine Lady Violet, Contessa Madre di Grantham, è meravigliosa! E come poteva non esserlo visto che è interpretata da Maggie Smith?!?! Stupenda, fin dal primo momento, quando si dice dispiaciuta per il la morte del pronipote, ma aggiunge che del nipote invece non gliene frega niente! Fortemente contraria al progresso si copre gli occhi dalle accecanti lampadine :), detesta ogni novità, e ovviamente odia fin la primo momento Matthew e sua madre. Con Mrs Crawley ingaggia quasi una guerra! Ma a mano a mano che la stagione prosegue si addolcirà un pochettino, pur continuando a sfornare frasi memorabili! :) Penso sia il mio personaggio preferito!!!

La mano di Mrs Huges, la governante, regge le chiavi, simbolo del suo potere (episodio 1)

All’inizio avevo pensato di commentare singolarmente tutti gli episodi di questa serie, ma la verità è che non sono riuscita a fermarmi e ne ho visto uno dopo l’altro in pochi giorni! Ho preferito quindi fare un commento generale. I sette (sì, solo sette!!) episodi che compongono questa prima stagione mi sono piaciuti tutti, non saprei dire qual è il mio preferito, anche se forse ammetto che ho un debole per il primo, che ci presenta questo mondo affascinate che mi ha stregato! L’episodio infatti inizia di mattina presto. Vediamo la casa che si sveglia (prima la servitù, ovviamente) e si prepara ad affrontare la nuova giornata. Bellissimo il modo in cui vengono presentati tutti i personaggi, in particolare mi è piaciuta la governante: la prima immagine che abbiamo di lei (qui a fianco) è della sua mano che regge le chiavi. Poi si comincia a parlare di una terribile notizia, e io scema non sono neanche riuscita a fare il collegamento (visto che siamo nell’aprile del 1912, avrei dovuto immaginare si trattasse del Titanic)!

Il tempo passa velocemente in questa serie: la prima stagione copre più di due anni, visto che finisce nel luglio del 1914. Nell’ultimo episodio molti nodi vengono al pettine, alcune questioni si risolvono, altre nascono. Durante tutta la stagione, quasi a ogni episodio, abbiamo avuto personaggi in procinto di lasciate Downton Abbey. Alla fine sono sempre rimasti tutti, ma in quest’ultimo episodio pare che Gwen e Thomas alla fine se ne andranno veramente. Spero (per Gwen) e temo (per Thomas) che comunque li rivedremo ancora!

Abbiamo iniziato, nel primo episodio, con un riferimento storico (l’affondamento del Titanic) che ha influito nelle vite dei Nostri. Nell’ultimo episodio la Storia torna a fare capolino. Si parla di un Arciduca austriaco che è stato ucciso, e io, di nuovo, non ho fatto il collegamento! Eppure, siamo nel 1914, avrei dovuto capirlo! La stagione infatti si conclude con Lord Grantham che annuncia a tutti che è scoppiata la guerra.

Commento generale.

Non credo ci sia bisogno di ribadirlo, ma davvero adoro questa serie! Mi ha conquistata fin dalle prime immagini, e mi ha affascinato ed entusiasmato sempre più, episodio dopo episodio! E’ veramente fatta benissimo, con bravi attori (e poi, inglesi!!!!), belle sceneggiature, ambientazioni perfette, insomma, davvero merita tutto il bene che ho sentito dire in proposito, e anche di più! Ora penso che mi divorerò anche se successive stagioni… sperando non mi deludano! Questa prima è stata davvero spettacolare!!

Curiosità

Come c’era da aspettarsi, questa serie ha vinto proprio un sacco di premi. Vi elenco quelli vinti con la prima stagione [fonte: Wikipedia].

4 Primetime Emmy: Outstanding Miniseries or Movie, Outstanding Supporting Actress (Maggie Smith), Outstanding Directing (Brian Percival), Outstanding Writing (Julian Fellowes)
2 Creative Arts Emmy: Outstanding Cinematography (David Katznelson), Outstanding Costumes (Susannah Buxton e Caroline McCal)
1 Golden Globe: Best Miniseries – Television or Film
2 BAFTA Craft 2010: Best Fiction Director (Brian Percival) e Sound Award (Nigel Heath, Alex Sawyer, Adam Armitage e Mark Holding)
1 Producers Guild of America Awards: Long-form Television
2 Broadcasting Press Guild: Best Drama Series e Best Writer (Julian Fellowes)
1 Banff Fiction Rockies Awards: Best Mini-Series
1 RTS Craft & Design Awards: Photography Award (David Katznelson)
1 TRIC Awards: HD Drama Programme of the Year

Informazioni sul telefilm


Serie creata da Julian Fellowes

Titolo: Downton Abbey
Titolo originale: Downton Abbey
Stagione: 1/?
Episodi: 7
Sceneggiatori: Julian Fellowes, Shelagh Stephenson, Tina Pepler
Registi: Brian Percival, Ben Bolt, Brian Kelly
Anno: 2010
Paese: Regno Unito
Canale: ITV
Genere: Period drama
Colonna sonora: John Lunn
Sigla: “Did I Make the Most of Loving You?”

Attori principali: Hugh Bonneville (Robert Crawley, Conte di Grantham), Jessica Brown-Findlay (Lady Sybil Crawley), Laura Carmichael (Lady Edith Crawley), Jim Carter (Charles Carson), Brendan Coyle (John Bates), Michelle Dockery (Lady Mary Crawley), Siobhan Finneran (Sarah O’Brien), Joanne Froggatt (Anna Smith), Thomas Howes (William Mason), Rob James-Collier (Thomas Barrow), Rose Leslie (Gwen Dawson), Phyllis Logan (Elsie Hughes), Elizabeth McGovern (Cora, Contessa di Grantham), Sophie McShera (Daisy Robinson), Lesley Nicol (Beryl Patmore), Maggie Smith (Violet, Contessa Madre di Grantham), Dan Stevens (Matthew Crawley), Penelope Wilton (Isobel Crawley)

Guest Star: Charlie Cox (Duca di Crowborough), Jonathan Coy (George Murray), Kevin Doyle (Joseph Molesley), David Robb (Dr. Clarkson), Theo James (Kemal Pamuk), Brendan Patricks (Evelyn Napier), Allen Leech (Tom Branson), Robert Bathurst (Sir Anthony Strallan), Bernard Gallagher (Bill Molesley), Samantha Bond (Lady Rosamund Painswick), Christine Lohr (Mrs. Bird), Jane Wenham (Mrs. Bates)

Sito ufficiale

Un po’ di frasi

Carson: Ho inteso che la maggior parte delle signore è stata salvata in tempo.
Lord Grantham: Intendi le signore in prima classe. Dio aiuti i poveri diavoli sui ponti inferiori.
[A proposito del Titanic]
(Episodio 1)
Cora: Gradite restare a pranzo?
Violet: Grazie.
Cora: Informo Carson.
Violet: Gliel’ho già detto io.
(Episodio 1)
Violet: Ma [Mary] sarà assennata nel suo giudizio?
Robert: Nessuno è assennato a quell’età e neanche deve esserlo. Quello è il nostro ruolo.
(Episodio 3)
Spoiler episodio 3 Leggi

Quale sarebbe lo scopo della vita se non le permettessimo di cambiarci?
Carson
(Episodio 4)
Spoiler episodio 6 Leggi
Per questo non c’è soluzione. Non possiamo fare in modo che venga assassinato. Credo.
Lady Violet
(Episodio 6)
Se non dovesse farlo dovremmo portarla all’estero. Si riesce sempre a trovare un italiano che non sia troppo schizzinoso.
Lady Violet
(Episodio 6)
Sybil: Nonna, come sei romantica!
Lady Violet: Mi hanno chiamata in molti modi, ma mai così.
(Episodio 7)
Rosamund: Mi conoscete, mamma. Io devo dire quello che penso.
Lady Violet: Perché? Nessun altro lo fa.
(Episodio 7)

4 pensieri riguardo “Downton Abbey, stagione 1

  1. …stupendo qst sceneggiato!!!…peccato che sia finita, la terza serie, cosi’ drasticamente!!!…sarebbe stato bellissimo poter seguire pure la quarta, cm e’ gia’ stata trasmessa negli USA ed in Inghilterra!!! qui in Italia nn e’ stata capita bene….io l’adoravo!!!…e me ne dispiace della sua “chiusura”…

    1. Uh, io ancora la sto guardando la terza stagione, non mi dire così!!! X/
      Qui in Italia, a quanto ho capito, DA è stata trattata proprio male, con tagli e accorpamenti di puntate… peccato, perché è veramente bellissima!!

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